Los Angeles, USA – 29 febbraio 2016 – Nuova esperienza di viaggio per i passeggeri Star Alliance al Tom Bradley International Terminal (TBIT) di Los Angeles grazie al raggruppamento dei vettori membri in un’unica zona check-in e alla progressiva introduzione di una maggiore automazione. Questo permetterà di offrire ai clienti dei vettori membri di Star Alliance una più ampia scelta di opzioni per il check-in, assicurando loro un maggiore controllo su questa fase del viaggio e un maggior risparmio di tempo.
I check-in di tutti e 10 i vettori membri di Star Alliance che operano al TBIT sono stati raggruppati in un unico settore. I banchi di accettazione di Air China, Air New Zealand, ANA, Asiana Airlines, EVA Air, Ethiopian Airlines, Lufthansa, Singapore Airlines, SWISS e Turkish Airlines si trovano ora nel corridoio “C”, situato all’estremità settentrionale del terminal. Questo non solo permette ai clienti di identificare con facilità la posizione dei desk per il check-in, ma anche ai vettori membri di condividere lo spazio per soddisfare ancora meglio la domanda effettiva.
I vettori membri di Star Alliance con base al TBIT stanno anche introducendo una serie di servizi comuni automatizzati. I passeggeri possono quindi approfittare di diverse opzioni di check-in, online e mobile. Per coloro che hanno la necessità di stampare le carte d’imbarco all’aeroporto, il Los Angeles World Airports (LAWA) ha installato 24 chioschi self-service che permettono di stampare sia le carte d’imbarco che le etichette dei bagagli. In aggiunta ai tradizionali banchi di check-in a servizio completo, sono disponibili anche i banchi fast bag-drop dove consegnare in autonomia i propri bagagli pre-etichettati.
Per contribuire a migliorare ulteriormente l’esperienza di viaggio, il prossimo marzo verrà inoltre aperto un nuovo North Security Checkpoint, situato al termine del corridoio “C”.
Il TBIT ospita anche la lounge Star Alliance eletta Best Alliance Lounge agli ultimi Skytrax Awards e gestita da Air New Zealand. Inaugurata nel settembre 2013, questo servizio dedicato ai clienti premium può ospitare circa 400 passeggeri di Business Class e Star Alliance Gold, con una zona a uso esclusivo dei clienti di First Class. La lounge di 1.675 metri quadrati comprende anche una terrazza esterna, che offre una magnifica vista panoramica sulla pista settentrionale verso le colline di Hollywood. La lounge è stata ideata per andare incontro alle esigenze dei passeggeri, dal ritrovarsi in gruppo al rilassarsi in tutta tranquillità, ed è dotata di un’area bar, uno spazio biblioteca, una sala, uno studio e una media room. E per coloro che desiderano rinfrescarsi prima di ripartire, anche 8 sale da bagno con doccia. A disposizione dei clienti che hanno l’esigenza di lavorare in viaggio anche la connessione wi-fi veloce, come pure servizi di stampa, fax e fotocopie su richiesta.
Da metà marzo, con l’apertura della tratta Los Angeles – Stoccolma da parte di Scandinavian Airlines, il numero totale dei vettori Star Alliance che operano sull’aeroporto salirà a 15. Scandinavian si unirà agli attuali 10 membri presenti al TBIT, mentre Air Canada e Avianca operano dal Terminal 2, COPA dal Terminal 6 e United dai Terminal 7 e 8. Complessivamente i vettori membri di Star Alliance offrono 1.150 voli giornalieri dall’aeroporto verso 79 città in 24 Paesi.
I miglioramenti al TBIT sono in corso di attuazione in stretta collaborazione con LAWA e in gran parte provengono dall’esperienza acquisita da Star Alliance nel corso del progetto al Terminal 2 dell’aeroporto di Heathrow a Londra, dove è stato messo a punto un nuovo concept per le operazioni di check-in. Tutti i vettori membri di Star Alliance utilizzano gli stessi chioschi per il check-in, e condividono i banchi bag-drop e i banchi di accettazione per l’Economy Class. Grazie al successo del progetto al Terminal 2, l’alleanza sta migliorando la customer experience anche negli altri aeroporti dislocati in diverse parti del mondo, implementando le varie tecnologie all’avanguardia utilizzate a Londra.
(Agenzia di stampa TT&A)