Parafrasando la sigla di un famoso telefilm, possiamo dire che la notte, per gli spotters associati a Clipper, non rappresenta necessariamente il sonno ed il relax, anzi, è un momento di pittoresca e suggestiva attività. I partecipanti alla prima sessione dell’anno, infatti, hanno potuto accedere al sedime aeroportuale di Malpensa per scattare foto agli aerei con il favore del buio ed un clima, fortunatamente, insolitamente caldo e gradevole. La serata di fotografia aeronautica, protrattasi fino a poco dopo la mezzanotte, ha offerto i colori, le luci ed il fascino tipico che l’aeroporto assume in quest’ultima parte della giornata ed è stato qualcosa di speciale e difficilmente descrivibile a parole. Peraltro, la fervente attività notturna che vede gli addetti al carico e scarico delle merci muoversi attorno ai cargo come una danza frenetica e che passa quasi inosservata durante il giorno, contribuisce a creare quel contorno di fascino e mistero che solo la notte e chi la vive attivamente può percepire.

Come detto, però, le parole rendono ben poco le emozioni che abbiamo vissuto e quindi addentriamoci nel racconto della sessione grazie alle immagini realizzate dal nostro associato Gianluca Mantellini. Stavolta, l’evento fotografico ha visto avvicendarsi in stazionamento ed in fase di rullaggio aerei che, neanche a farlo apposta, sembravano essersi raggruppati in ordine crescente. Dopo aver iniziato con un B737 di Prime Air (ci piace immaginarlo mentre fa un riposino tra una consegna e l’altra), siamo passati ad un B737 di Neos con l’ormai famosa pubblicità di Radio Italia sulla fusoliera ed infine ad un Airbus A321 di easyJet che vanta un primato speciale: con la sua matricola OE-DSH, è infatti il 400mo modello acquistato dalla compagnia.

Poi sono arrivati i giganti (appartenenti a linee aeree peraltro raramente presenti durante le ore diurne) che sono stati preda dei nostri scatti, impreziositi dall’esposizione alle luci artificiali delle strutture aeroportuali. Il B787 di Juneyao Air, con la sua stupenda livrea a motivi floreali, l’elegantissimo B787 nell’allegra sobrietà dei suoi colori e l’A330 di Vamos nell’essenzialità del suo logo, ci hanno permesso di ritrarre compagnie dal fascino esotico e dal forte potere evocativo di mondi lontani e diversi.

Due manovre spettacolari, però, meritano la menzione d’onore della serata. Grazie alla gentile collaborazione di Sea che ci ha permesso di usufruire del pullman Cobus durante tutta la durata dell’evento, abbiamo potuto assistere al pushback e successivo rullaggio non solo del maestoso A380 di Emirates (che il contrasto di luci ed ombre ha reso ancora più affascinante) ma anche di un A 330 di DHL in livrea bicolore, aereo, quest’ultimo, che ha poi usufruito anche dell’operazione di deicing. Due “sfilate” davanti ai nostri occhi che ci hanno colpito per la capacità di due tra i più grandi aerei del mondo di muoversi a terra con agilità e di levarsi poi in volo con una leggerezza che vince i limiti della fisica.

La notte quindi, che già solitamente ci conquista con il suo alone di fascino e mistero e la nostra grande passione per l’aviazione commerciale che non conosce limiti di tempo e luogo, sono stati gli ingredienti fondamentali di un evento memorabile e che per questo motivo vedrà ancora diverse edizioni nel programma di Clipper per il 2025!

(Testo di Francesco Reina – Foto di Gianluca Mantellini e Lorenzo Giacobbo)