Milano, 6 giugno 2014 – Partirà questa sera da Malpensa alle 23.30 il primo collegamento quotidiano per New Delhi operato da Air India, compagnia di bandiera indiana.
Il vettore ha scelto per la clientela italiana di operare con un gioiello del trasporto passeggeri: il Boeing B787 Dreamliner, l’aeromobile wide body più all’avanguardia del momento, con una configurazione in due classi: 238 po-sti in Economy Class e 18 posti in Executive Class.
Questo volo triangolare (cioè che tocca 3 aeroporti), opererà direttamente da Malpensa a New Delhi 4 volte alla settimana (lunedì, mercoledì, venerdì e domenica), con partenza alle 23.30 e arrivo nella capitale indiana alle 10.15 del giorno successivo. Nei giorni restanti il volo partirà da Malpensa alle 21.00 per giungere a New Delhi sempre alle 10.15 dopo uno scalo di 85 minuti a Roma Fiumicino.
Torna in Italia, dopo 15 di assenza, il collegamento di Air India, compagnia che è stabilmente cresciuta negli ultimi anni nel trasporto aereo internazionale, con la ferma convinzione di intensificare e promuovere gli scambi commerciali tra i due Paesi.
“Siamo molto contenti di dare il benvenuto a Milano a Air India – dichiara Andrea Tucci, Direttore Aviation Business Development di SEA – Il nuovo collegamento per New Delhi offre, con una programmazione giornaliera da Milano Malpensa, una scelta ampia ai passeggeri e ottime coincidenze per proseguire verso altre destinazioni del Subcontinente Indiano e del Sud Est Asiatico. Con questa ulteriore novità, l’aeroporto di Malpensa si riafferma come una delle più importanti porte d’accesso europee per l’Asia e il Medio Oriente con un’offerta di 21 destinazioni e 129 collegamenti settimanali, con una crescita dei primi 5 mesi dell’anno del 9% rispetto lo stesso periodo dello scorso anno”.
L’aeroporto di New Delhi è stato recentemente rinnovato e ingrandito con l’inaugurazione nel 2010 del Terminal 3 che lo ha reso più fruibile e attrattivo per i passeggeri in partenza dalla capitale indiana con destinazione Malpensa, scalo anch’esso in fase di rinnovamento.
(Ufficio stampa Sea)
(Foto di Gabriele Cavallotti)