LA Cina e Airbus rafforzano la loro partnership nell’aviazione civile

Airbus e China Aviation Supplies Holding Company (CAS) hanno siglato un accordo quadro (General Terms Agreement /GTA) per l’acquisto di un totale di 300 aeromobili Airbus da parte di vettori cinesi. Il GTA è stato siglato a Parigi da Guillaume Faury, Presidente di Airbus Commercial Aircraft e futuro CEO di Airbus, e da Jia Baojun, Presidente di CAS, alla presenza del Presidente cinese XI Jinping in visita ufficiale, e del Presidente francese Emmanuel Macron.

Questo GTA, che verte sull’acquisto di 290 aeromobili della Famiglia A320 e 10 aeromobili della Famiglia A350 XWB, riflette la forte domanda dei vettori cinesi per l’insieme dei segmenti del mercato, in particolare per i voli interni, per quelli low cost, per quelli regionali e per quelli internazionali di lungo raggio.

“È per noi un onore sostenere la crescita dell’aviazione civile cinese grazie alle nostre famiglie di aeromobili a corridoio singolo e di widebody”, ha dichiarato Guillaume Faury, Presidente di Airbus Commercial Aircraft e futuro CEO di Airbus. “Il rafforzamento delle nostre relazioni con la Cina dimostra la nostra costante fiducia verso questo mercato e il nostro impegno sul lungo termine nei confronti della Cina e dei nostri partner.”

Secondo le ultime previsioni sul mercato cinese effettuate da Airbus per il periodo 2018-2037, la Cina avrà bisogno di circa 7.400 nuovi aeromobili, fra cargo e passeggeri, nei prossimi 20 anni, vale a dire oltre il 19% dell’insieme della domanda mondiale che si attesta a circa 37.400 nuovi aeromobili. 

A fine gennaio 2019 la flotta Airbus in servizio presso operatori cinesi ammontava a circa 1.730 aeromobili, di cui 1.455 della Famiglia A320 e 17 aeromobili della Famiglia A350 XWB.

(Agenzia di stampa TT&A)

Di |2019-03-26T07:25:54+01:0026 Marzo 2019|Air News, Costruttori|

All Nippon Airways prende in consegna il suo primo Airbus A380

Il vettore giapponese All Nippon Airways (ANA), nel corso di una cerimonia speciale svoltasi a Tolosa, ha preso in consegna il suo primo A380, diventando così il 15° operatore del più grande aeromobile passeggeri al mondo. Alla cerimonia di consegna hanno preso parte il presidente e CEO di ANA HOLDINGS, Shinya Katanozaka, e il CEO di Airbus, Tom Enders.

ANA ha ordinato tre A380 e prevede di utilizzare questi aeromobili a partire dal 24 maggio sulle popolari rotte che collegano Tokyo Narita a Honolulu. Ogni A380 di ANA sarà caratterizzato da una livrea speciale raffigurante la tartaruga marina verde hawaiana, conosciuta anche come Honu. La livrea del primo aereo è di colore blu, mentre la seconda sarà verde e la terza arancione.

L’A380 di ANA presenta una configurazione premium con una capacità di 520 passeggeri. Il ponte superiore dispone di otto suite in Prima Classe, 56 poltrone in Classe Business, completamente convertibili in letti full flat, e 73 poltrone in Classe Premium Economy. La Classe Economy è situata sul ponte principale, dove ANA offre una disposizione spaziosa in grado di ospitare 383 passeggeri, tra cui 60 in poltrone Couch. L’aeromobile è dotato dei più recenti sistemi di intrattenimento in volo di ANA, oltre alla piena connettività wi-fi in tutte le classi.

L’Airbus A380 costituisce l’opzione più efficiente per soddisfare la domanda dei vettori sulle rotte più trafficate del mondo. Questo aeromobile si è inoltre affermato come l’aereo preferito dai passeggeri di tutto il mondo, in quanto offre maggiore spazio personale in ogni classe, una cabina super silenziosa e un’esperienza di volo fluida. Attualmente sono circa 250 milioni i passeggeri che hanno già volato su questo aeromobile.

In seguito alla consegna ad ANA, sono attualmente in servizio 232 A380 presso 15 vettori che operano su 120 rotte in tutto il mondo.

Per provare l’esperienza unica di volare con l’A380, i passeggeri possono controllare i voli disponibili ed effettuare prenotazioni tramite l’app Airbus iflyA380 o il sito web dedicato.

(Agenzia di stampa TT&A)

Di |2019-04-21T16:05:19+02:0025 Marzo 2019|Air News, Compagnie aeree, Costruttori|

Ecco l’ultimo B747 in livrea storica di British Airways

Giovedì 21 marzo 2019 – Il quarto e ultimo velivolo della British Airways con una livrea storica è atterrato stamattina a Heathrow ed è un Boeing 747 adornato con il design Negus originariamente sulla flotta della British Airways dal 1974 al 1980.

L’arrivo dell’aeromobile è il culmine di settimane piene di ricordi per la comunità dell’aviazione. Gli appassionati di tutto il mondo hanno già avuto modo di vedere le livree British Overseas Airways Corporation (BOAC) su Boeing 747,  British European Airways (BEA) su Airbus 319 e British Airways Landor sempre su 747, che hanno viaggiato collettivamente in più di 30 destinazioni in tutto il Regno Unito, Europa, Africa, Medio Oriente e Nord America.

Queste livree storiche sono state introdotte per celebrare il centenario della British Airways, in quanto la compagnia celebra il suo passato guardando al futuro. Accanto alle livree storiche, tutti i nuovi velivoli che entrano nella flotta, incluso l’A350, continueranno a ricevere il design attuale di Chatham Dockyard.

Il 747-400 con livrea Negus, registrazione G-CIVB, è entrato nell’hangar IAC dell’aeroporto di Dublino all’inizio di questo mese, dove è stato dipinto con la prima versione della livrea Negus che adornava la flotta della British Airways dal 1974 al 1980, subito dopo la fusione di BOAC e BEA e la formazione della compagnia aerea che i clienti conoscono oggi. L’aereo si dirigerà a Città del Capo per il suo primo volo commerciale nel suo design retrò.

Alex Cruz, Presidente e CEO di British Airways, ha dichiarato: “Reintrodurre quattro progetti storici nella nostra flotta è stato un momento incredibilmente nostalgico per noi e per i nostri clienti, siamo rimasti colpiti dalla popolarità che hanno avuto. Nel nostro centenario è importante celebrare il nostro passato e abbiamo anche grandi progetti per guardare al futuro. Sono entusiasta di ciò che il resto di quest’anno ha in serbo. ”

Quando inizialmente volò, la livrea Negus fu la prima a avere la scritta “British Airways” dal 1939, quando l’originale British Airways Limited si fuse con Imperial Airways per formare BOAC. È interessante notare che la bandiera dell’Unione non è presente sul lato dell’aereo in quanto, come la livrea finale degli aerei BEA, la bandiera ha cominciato a comparire sulla coda del velivolo.

Nel suo centenario, British Airways ospita una serie di attività ed eventi. La compagnia aerea ospita BA 2119 – un programma che guiderà il dibattito sul futuro del volo ed esplorerà il futuro dei carburanti per l’aviazione sostenibili, le carriere nel settore dell’aviazione del futuro e l’esperienza del cliente nel futuro.

La compagnia aerea lavorerà con partner esperti per identificare i 100 moderni britannici di BA; la gente su e giù per il paese che sta attualmente modellando la Gran Bretagna moderna e, naturalmente, l’anno non sarebbe completo senza creare momenti speciali per i clienti – a bordo e fuori.

L’attività del centenario si sta svolgendo a fianco dell’attuale investimento di 5,5 miliardi di sterline della compagnia aerea per i clienti. Questo include l’installazione della migliore qualità WiFi e potenza in ogni posto, installando su 128 aerei a lungo raggio nuovi interni e prendendo in consegna 72 nuovi velivoli. All’inizio di questa settimana la compagnia aerea ha anche rivelato il suo nuovo attesissimo nuovo sedile di Business class – ‘Club Suite’ – e ha confermato che arriverà sul primo dei suoi aerei A350 a luglio.

(Press release BA)

Di |2019-03-22T13:08:33+01:0024 Marzo 2019|Air News, Compagnie aeree|

Domenica la prima sessione airside del 2019

Domenica prossima, 24 marzo, inizieremo la stagione degli ingressi airside per i nostri associati. Rispetto alle ultime volte ricordiamo che l’ingresso avverra’ alle ore 9 e che, di conseguenza, il ritrovo sarà alle ore 8. Dove? Al solito posto, quindi presso l’ingresso riservato ai dipendenti NeosAir, Varco 3. Per il parcheggio auto non cambia nulla, è possibile lasciare l’auto presso l’hotel Holiday Inn.

Ricordiamo che serve la pettorina ad alta visibilità gialla, per poter entrare in sicurezza in area airside. Per chi non l’avesse è possibile acquistarla prima di entrare al prezzo di 15€.

Altra raccomandazione è quella di ricordarsi di portare con se’ il documento d’identità, requisito fondamentale per l’ingresso.

Buon divertimento!

Di |2019-03-21T21:13:53+01:0021 Marzo 2019|Air News, Avvisi agli associati|

EVA Air potrebbe aprire un collegamento con Milano Malpensa nel 2020

EVA Air, uno dei due principali operatori internazionali di Taiwan, offrirà un servizio regolare tra Taipei e  Milano a partire dal prossimo anno, ha detto il presidente della compagnia aerea Steve Lin.

Parlando ai giornalisti dopo un banchetto del Festival di Primavera, Lin ha detto che con i prezzi dei carburanti che dovrebbero stabilizzarsi, è ottimista riguardo alla forte crescita della percentuale di passeggeri di EVA Air quest’anno.

La compagnia aerea sta pianificando di aggiungere altre destinazioni a lungo raggio alla sua rete, compreso un regolare servizio di andata e ritorno tra l’aeroporto internazionale di Taiwan Taoyuan e Milano, ha detto.

Su questa rotta, EVA Air opererà quattro voli a settimana, a partire dal 2020, e i biglietti dovrebbero essere messi in vendita nella seconda metà di quest’anno, secondo Albert Liao , vice presidente esecutivo della divisione di pianificazione aziendale di EVA.

Liao ha detto che il vettore prevede anche di espandere la sua rete europea offrendo un servizio alla Germania, ma ha rifiutato di confermare se Monaco sarebbe stata la destinazione.

Nell’ambito di un patto bilaterale dell’aviazione modificato nel 2009, Taiwan e l’Italia hanno accettato di offrire servizi aerei a Milano, oltre a Roma, e consentono a due compagnie aeree di ogni paese di operare sette voli settimanali, rispettivamente.

Il principale concorrente di EVA Air China Airlines è l’unica compagnia aerea taiwanese che offre voli verso l’Italia. È consentito operare cinque voli settimanali per il paese europeo, ma attualmente offre solo tre voli settimanali tra l’aeroporto di Taoyuan e Roma.

L’anno scorso, EVA Air aveva annunciato che avrebbe lanciato i voli per altre tre destinazioni in Giappone nel 2019 – a Nagoya a partire da giugno e ad Aomori e Matsuyama a luglio.

Allo stesso tempo, aumenterà la capacità di Tokyo, Fukuoka, Okinawa e Sendai aggiungendo ulteriori voli sulle rotte esistenti, ha detto la compagnia.

(Fonte : http://focustaiwan.tw/news/aeco/201903120026.aspx )

Di |2019-03-21T12:50:23+01:0021 Marzo 2019|Air News, Compagnie aeree, Malpensa|

Boeing: tre cambi al vertice

Chicago,  20 marzo 2019 – Boeing ha annunciato oggi tre cambiamenti al vertice volti a rafforzare ulteriormente la presenza globale dell’azienda e le partnership:

  • Marc Allen nominato Senior Vice President Boeing e Presidente di Embraer Partnership e Group Operations;
  • Sir Michael Arthur nominato presidente di Boeing International;
  • John Slattery diventa presidente e amministratore delegato della joint venture di aviazione commerciale e servizi tra Boeing ed Embraer.

Marc Allen, 45 anni, attuale presidente di Boeing International, è stato nominato Senior Vice President di Boeing e Presidente di Embraer Partnership e Group Operations. Allen, che riporta a Dennis Muilenburg, Presidente e CEO di Boeing, diventa responsabile di Boeing per la messa in atto dell’integrazione delle operazioni tra Embraer e Boeing e, una volta che l’accordo sarà concluso, dell’esecuzione, performance finanziaria e crescita degli asset relative alla partnership con Embraer. Continuerà a svolgere le sue funzioni di membro dell’Executive Council di Boeing. Il passaggio al nuovo ruolo diventerà effettivo dal 22 aprile.

A dicembre 2018 Boeing ed Embraer avevano annunciato l’approvazione dei termini di due joint venture – una per l’aviazione commerciale e una sul KC-390 – e il governo brasiliano ha approvato entrambe a gennaio 2019. Subito dopo, il consiglio di amministrazione di Embraer ha approvato il suo sostegno all’accordo e gli azionisti Embraer l’hanno approvato a febbraio. Boeing avrà l’80% della quota di azioni della nuova azienda di aerei commerciali ed Embraer il restante 20%. Alla chiusura dell’accordo, Allen sarà al commando del Board della nuova azienda. Embraer deterrà il 51% di quote della joint venture sul KC-390, e Boeing il restante 49%. Allen sarà il presidente della joint venture sul KC-390. La chiusura della transazione è soggetta adesso all’ottenimento delle approvazioni normative e alla soddisfazione di altre condizioni di chiusura consuete, che Boeing ed Embraer contano di ottenere entro la fine del 2019.

“L’esperienza globale di Marc e le sue relazioni, la profonda conoscenza della nostra industria e la passione per le persone lo rendono straordinariamente qualificato per guidare l’integrazione di queste due aziende iconiche”, ha dichiarato Muilenburg.

Allen, entrato in Boeing nel 2007, è stato presidente di Boeing International negli ultimi quattro anni, guidando la strategia di crescita globale dell’azienda e le operazioni corporate. In precedenza, Allen ha ricoperto numerosi ruoli apicali tra i quali presidente di Boeing Capital Corporation, presidente di Boeing China, vice presidente Global Law Affairs e general counsel di Boeing International. Prima di Boeing, Allen ha esercitato la professione legale a Washington ed è stato segretario dell’ex Segretario della Corte Suprema di Giustizia degli Stati Uniti, Anthony Kennedy.

Sir Michael Arthur, 68 anni, attuale presidente di Boeing Europa e managing director di Boeing Inghilterra e Irlanda, sarà il successore di Allen in qualità di presidente di Boeing International. Il cambiamento sarà effettivo il 22 aprile.

Come presidente di Boeing International, Arthur entrerà nel Consiglio Esecutivo –primo cittadino non americano a entrare nel gruppo – e riporterà a Muilenburg. Arthur sarà a capo della strategia globale aziendale e delle operazioni corporate fuori dagli Stati Uniti, sovrintendendo a 18 uffici regionali in mercati globali chiave. Arthur manterrà l’ufficio a Londra e Arlington.

“Sir Michael Arthur è una voce autorevole sulle questioni internazionali ed è stato fondamentale nell’aiutare Boeing a diventare un’azienda più globale negli ultimi anni”, ha commentato Muilenburg. “Grazie alle conoscenze e alle relazioni che ha sviluppato nel corso di decenni, la nomina di Sir Michael ai nostri ranghi più elevati accelererà ulteriormente il nostro progresso per diventare leader non solo nell’aerospazio, ma campioni industriali globali”.

Prima di entrare in Boeing nel 2014 Arthur, cittadino britannico, ha trascorso trent’anni nel servizio governativo internazionale con il British Diplomatic Service of the Foreign Commonwealth Office, compreso il ruolo di ambasciatore inglese in Germania e alto commissario britannico in India.

John Slattery, 50 anni, attuale presidente e amministratore delegato di Embraer Commercial Aviation ed executive vice president di Embraer S.A., è stato nominato presidente e amministratore delegato della joint venture per l’aviazione commerciale e servizi tra Boeing ed Embraer. Questa posizione è soggetta alla nomina formale da parte del Consiglio di Amministrazione della joint venture dopo la chiusura dell’accordo. Una volta approvata, Slattery riporterà ad Allen in qualità di presidente del board della nuova azienda.

Slattery è entrato in Boeing nel 2011 come senior vice president responsabile del customer finance, degli asset e della gestione del rischio. Nel 2016 è stato eletto presidente e amministratore delegato di Embraer Commercial Aviation ed executive vice president di Embraer S.A. Prima di Embraer, ha svolto per 15 anni ruoli nell’advisory dell’aviazione commerciale, del leasing e delle organizzazioni bancarie.

(Tratto da boeingitaly.it)

Di |2019-03-21T07:14:03+01:0021 Marzo 2019|Air News, Costruttori|

Airbus consegna a easyJet il primo A320 dotato di FANS-C

Airbus ha consegnato a easyJet il primo A320 equipaggiato con tecnologia FANS-C*. Nell’ambito del programma di ricerca europeo SESAR (Single European Sky ATM Research) sulla gestione del traffico aereo (Air Traffic Management – ATM), questo aeromobile – e gli altri che seguiranno – prenderanno parte al progetto guidato da Airbus dal nome “Dimostrazione dei miglioramenti della gestione del traffico aereo generati dalla condivisione delle informazioni sulla traiettoria iniziale 4D” (Demonstration of air traffic management improvements Generated by 4D Initial Trajectory Information Sharing – DIGITS), che dimostrerà la condivisione dei dati di traiettoria previsti di un aeromobile con il sistema di controllo del traffico aereo (Air Traffic Control – ATC).

La tecnologia FANS-C permetterà ai vettori di ottimizzare le traiettorie dei propri aeromobili, rendere più fluidi i flussi di traffico e gestire più facilmente la velocità degli aeromobili, consentendo di risparmiare carburante e ridurre il rumore. In particolare, la condivisione delle traiettorie previste con i controllori ATC consentirà un regolare sequenziamento degli aeromobili in avvicinamento e nell’area terminale di controllo (Terminal Maneuvering Area).

“Siamo molto lieti di essere il primo vettore a ricevere la nuova tecnologia FANS-C sui nostri aeromobili Airbus e di poterla testare concretamente nella dimostrazione SESAR. La nostra prima esperienza pratica indica già come questa tecnologia prometta di essere un fattore importante per incrementare l’efficienza, la sicurezza e la puntualità delle nostre operazioni, specialmente nel congestionato spazio aereo europeo”, ha dichiarato Hugh McConnellogue, Group Head of Network Operations di easyJet.

“Desideriamo congratularci con easyJet per la consegna del primo aeromobile Airbus equipaggiato con FANS-C, che segna l’inizio di questa dimostrazione su larga scala della condivisione della traiettoria iniziale 4D in tutta Europa. Siamo orgogliosi di guidare il progetto SESAR e di supportare la gestione del traffico aereo nel rispondere all’incremento dei volumi di traffico, migliorando nel contempo la sicurezza, e di contribuire a generare un impatto ambientale positivo grazie a una maggiore efficienza del sistema di controllo del traffico aereo”, ha dichiarato Jean-Brice Dumont, Executive Vice President of Engineering di Airbus Commercial Aircraft.

A partire da oggi e fino a metà 2020, i sette vettori europei che partecipano a DIGITS equipaggeranno progressivamente con la tecnologia FANS-C fino a 100 aeromobili della Famiglia A320. La “Very Large Demonstration” (VLD) durerà oltre un anno e raccoglierà dati da oltre 20.000 voli commerciali, consentendo alle parti interessate di dimostrare i vantaggi di questa tecnologia durante le operazioni quotidiane.

Airbus, che apre la strada all’avvio della fase operativa di DIGITS e all’implementazione di questa tecnologia in Europa e a livello globale, nel novembre 2018 ha ottenuto la prima certificazione al mondo di avionica FANS-C 4D su un aeromobile commerciale – e la tipologia di aeromobile originale era la Famiglia A320. Inoltre, a completamento della tecnologia aerea FANS-C, i fornitori di servizi di navigazione aerea (Air Navigation Service Providers – ANSP) in tutta Europa svilupperanno la rispettiva strumentazione terrestre di controllo del traffico aereo.

*Nota: FANS-C è dotato di due componenti chiave: l’“Automatic Dependent Surveillance Contract” (ADS-C) e il “Controller-Pilot Data Link Communication” (CPDLC). L’ADS-C consente la trasmissione automatica o su richiesta all’ATC della traiettoria quadridimensionale prevista per il velivolo (3D + tempo), mentre il CPDLC facilita l’uplink digitale degli ordini e delle autorizzazioni dell’ATC. I vantaggi della tecnologia FANS-C includono: piani di volo più accurati, calcolo della traiettoria e processi di accettazione ottimizzati, migliore allineamento delle traiettorie pianificate dai vettori e dall’ATM, miglioramento delle previsioni del traffico aereo e potenziamento dei calcoli di domanda/capacità del network. I sette vettori che partecipano al programma DIGITS sono: Air France, British Airways, easyJet, Iberia, Novair, Thomas Cook e Wizz Air.

Per il funzionamento della tecnologia FANS-C a bordo di un aeromobile della Famiglia A320, è necessario un equipaggiamento che comprenda un nuovo router Data Link (ATSU), un sistema di gestione del volo (Flight Management System – FMS) aggiornato e display della cabina di pilotaggio compatibili con Data Link “DCDU”. La tecnologia FANS-C sarà disponibile inizialmente sulla Famiglia A320 e successivamente su tutti gli altri programmi Airbus.

(Agenzia di stampa TT&A)

Di |2019-03-19T21:47:34+01:0019 Marzo 2019|Air News, Compagnie aeree, Costruttori|

Boeing presenta il primo 777X completo

Mentre i riflettori sono puntati sul costruttore statunitense per i tragici fatti del volo ET302 operato con un 737MAX, che di fatto ha obbligato la stessa Boeing a mettere a terra tutti gli esemplari finora costruiti, a Everett veniva svelato in una presentazione solo per i dipendenti il nuovo 777X la cui matricola è N779XW.

Il nuovo aereo, ultima espressione di una fortunata serie che gira il mondo da 25 anni, ha una caratteristica che lo rende diverso da tutti gli altri velivoli costruiti finora; le wingtips piegabili.

Questa caratteristica permette di avere una maggiore larghezza dell’ala, ma, al contempo se piegate, di rientrare nella medesima categoria di larghezza del suo predecessore, il 777-300ER. Queste appendici pieghevoli sono alte ( o lunghe, dipende da che parte le si guardi…) 3,5 m. Ad ali aperte la larghezza dell’aereo misura ben 71,8 metri, mentre la lunghezza della variante -9X è di 76,7 metri. Per un paragone il 777-300ER è lungo 63,7 m e largo 60,9 m.

Oltre a questa novità assoluta c’è il debutto anche dei nuovi motori General Electric GE-9X, unica soluzione di motori per il 777-X, con un diametro di 440 cm completo. La spinta è stata dichiarata in 105.000 libbre, pari a 470kN.

Sono state pensate anche altre varianti del 777X, come la 777-8X (che verrà costruita) e la 777-10X (direttamente in competizione con l’A380, ma non ancora venduta). Per chi se lo potrà permettere, verrà anche costruita la variante BBJ (Boeing Business Jet), pensata per soddisfare tutte le esigenze di sceicchi e chi potrà sborsare diverse centinaia di milioni di dollari.

Gli ordini per il 777X sono finora 344, con Emirates che, come al solito, se ne prenderà la fetta più grande, 150 esemplari. Il cliente di lancio dovrebbe essere proprio Emirates, con Lufthansa, inizialmente primo cliente, che ha ridotto i suoi ordini in favore dell’A350.

(Foto di Boeing – testo di Fabio Zocchi) 

Di |2019-03-15T13:09:29+01:0015 Marzo 2019|Air News, Costruttori|

Ecco l’ultima livrea storica di British Airways

Dopo molte speculazioni, la British Airways ha rivelato oggi il quarto e ultimo progetto della serie di livree per celebrare il centenario della compagnia aerea: un Boeing 747 con il design Negus.

Il 747-400, registrazione G-CIVB (MSN 25811), è entrato nell’hangar IAC all’aeroporto di Dublino lo scorso sabato, dove verrà ridipinto con la prima versione della livrea Negus che adornò la flotta British Airways dal 1974 al 1980, subito dopo la fusione di BOAC e BEA e la conseguente formazione della compagnia aerea ordierna.

In quegli anni, la livrea Negus fu la prima a portare la scritta “British Airways” dal 1939, quando l’originale British Airways Limited si fuse con Imperial Airways per formare BOAC. È interessante notare che la Union Jack non è presente sul lato dell’aereo in quanto, come la livrea finale degli aerei BEA, la bandiera ha cominciato a essere applicata sul timone di coda dei velivoli.

Il 747 ridipinto tornerà ad Heathrow ed entrerà in servizio a fine mese, volando verso destinazioni a lungo raggio normalmente servite dal Boeing 747, con il disegno che rimarrà sull’aeromobile fino alla sua dismissione nel 2022.

Il Negus è la quarta ed ultima “old livery” che verrà dipinta su un aereo British Airways dopo la livrea British Overseas Airways Corporate (BOAC) che adorna un 747, la livrea British Airways (BEA) su un Airbus 319 e la livrea British Airways Landor  sempre su 747.

La serie speciale di design è stata introdotta per celebrare il centenario della British Airways, perchè la compagnia vuole celebrare il suo passato guardando al futuro. Accanto alle livree storiche, tutti i nuovi velivoli che entreranno nella flotta, incluso l’A350, continueranno a ricevere il design attuale di Chatham Dockyard.

Alex Cruz, Presidente e CEO di British Airways, ha dichiarato: “Le voci circolavano da un po’ di tempo su questa ultima livrea, quindi è emozionante confermare che è il design Negus. Per noi è particolarmente importante perché è il primo design indossato dalla British Airways che tutti conosciamo oggi, con la distinzione della “a” minuscola e la bandiera dell’Unione sulla coda. ”

N.d.r.: Non è la prima volta che un aereo di British viene dipinto in livrea storica Negus; già nell’ottobre 2010 un Boeing 757 (G-CPET) indossò per poco tempo questa livrea prima del ritiro nel novembre dello stesso anno.

(Press release BA)

Di |2019-03-14T22:03:12+01:0014 Marzo 2019|Air News, Compagnie aeree|

Lufthansa Group ordina 40 velivoli a lungo raggio Boeing 787-9 e Airbus A350-900

Il gruppo Lufthansa sta costantemente portando avanti la modernizzazione della sua flotta a lungo raggio. Nell’odierna riunione, sulla base della raccomandazione del Comitato esecutivo, il Consiglio di sorveglianza ha approvato l’acquisto di un totale di 40 velivoli all’avanguardia per le compagnie aeree del gruppo. I 20 Boeing 787-9 e 20 aerei Airbus A350-900 supplementari sostituiranno principalmente gli aerei a quattro motori. I nuovi aerei saranno consegnati tra la fine del 2022 e il 2027.

L’ordine ha un volume di investimento di listino prezzi di 12 miliardi di dollari. Come sempre con tali ordini, il Gruppo Lufthansa ha negoziato una significativa riduzione dei prezzi. Le parti hanno concordato di non divulgare il prezzo di acquisto effettivo.

“Sostituendo gli aerei a quattro motori con i nuovi modelli, stiamo ponendo una base sostenibile per il nostro futuro nel lungo periodo. Oltre al rapporto costo-efficacia dell’A350 e del B787, anche le emissioni di CO 2 significativamente più basse di questa nuova generazione di aerei a lungo raggio sono state un fattore decisivo nella nostra decisione di investimento. La nostra responsabilità per l’ambiente sta diventando sempre più importante come criterio per le nostre decisioni “, afferma Carsten Spohr, CEO e Presidente di Lufthansa Group.

La decisione a quale compagnia aerea verranno destinati i nuovi aeromobili e in quale hub verranno dislocati sarà presa in un secondo momento.

L’investimento in nuove tecnologie, efficienza e comfort dei passeggeri è la continuazione della modernizzazione della flotta in corso delle compagnie aeree del gruppo. Le compagnie del Gruppo Lufthansa operano attualmente su una flotta a lungo raggio di 199 velivoli (a partire da dicembre 2018), tra cui dodici aeromobili Airbus A350-900. A partire dal 2020, Lufthansa presenterà il nuovo Boeing 777-9.

Investimento in aeromobili moderni, a basso consumo di carburante e silenziosi

Con l’Airbus A350-900, il Boeing 777-9 e il Boeing 787-9, il Gruppo Lufthansa deterrà i velivoli a lungo raggio più efficienti in termini di consumo di carburante della loro classe in termini di consumo di cherosene per passeggero su 100 chilometri di volo. Questo ordine mette in evidenza il desiderio dell’azienda di investire in tecnologie all’avanguardia nell’interesse dell’ambiente. In media, il nuovo velivolo consumerà solo 2,9 litri di cherosene per passeggero e 100 chilometri di volo. Questo è inferiore del 25% a quello usato dagli aeromobili precedenti, e avrà anche un impatto positivo sull’impronta di CO 2 .

Gli aerei Boeing 787-9 e Airbus A350-900 che sono stati ordinati sostituiranno principalmente gli aerei a quattro motori. Entro la metà del prossimo decennio, l’intera flotta a lungo raggio sarà stata modernizzata. Il solo risparmio di carburante da solo ammonta a 500.000 tonnellate all’anno. Ciò equivale a una riduzione di CO 2 di 1,5 milioni di tonnellate.

Una costante attenzione al costo

Con il nuovo velivolo più economico, i costi operativi rispetto ai modelli precedenti diminuiranno del 20% circa. Oltre a ciò, il Gruppo Lufthansa ridurrà significativamente la diversificazione e la complessità della propria flotta nei prossimi anni e ritirerà sette tipi di aeromobili, riducendo costi e complessità per la manutenzione e la fornitura di parti di ricambio, tra le altre cose .

Dopo il rollover degli aerei a lungo raggio, la compagnia offrirà ai propri clienti una delle flotte più moderne del mondo. Ciò comporterà anche un significativo aumento di comfort e affidabilità.

Vendita di sei aeromobili Airbus A380

Nella sessione odierna, il Consiglio direttivo del Gruppo Lufthansa ha anche informato il Consiglio di sorveglianza della vendita di sei dei suoi 14 aerei Airbus A380 ad Airbus. L’aeromobile lascerà Lufthansa nel 2022 e nel 2023. Le parti hanno concordato di non divulgare il prezzo di acquisto. La transazione non influirà sul rendimento delle entrate del gruppo.

Lufthansa monitora continuamente la redditività della sua rete di collegamenti su scala mondiale. Di conseguenza, il gruppo sta riducendo le dimensioni della sua flotta Airbus A380 da 14 a otto per motivi economici. La struttura della rete e la flotta a lungo raggio, fondamentalmente ottimizzata in base agli aspetti strategici, daranno all’azienda maggiore flessibilità e al contempo aumenteranno la sua efficienza e competitività. Ciò ovviamente avvantaggerà anche i clienti di Lufthansa.

(Press release Lufthansa)

Di |2019-03-13T20:53:00+01:0013 Marzo 2019|Air News, Compagnie aeree|