Opera romana Pellegrinaggi e Albastar rinnovano la partnership

Palma di Maiorca, 2 maggio 2018 – Opera Romana Pellegrinaggi e Albastar rinnovano per il 2018 la propria collaborazione strategica, iniziata lo scorso anno, che prevede collegamenti aerei congiunti per raggiungere la città francese di Lourdes dall’aeroporto di Roma Fiumicino. La partnership, basata sulla programmazione dei voli di linea diretti e operati da Albastar ogni lunedì e giovedì, prevede una proposta di servizi integrati al volo rivolti al cliente finale con lo scopo di arricchire l’esperienza spirituale di ogni pellegrino che raggiunge la propria meta.

Grazie alla partnership con Opera Romana Pellegrinaggi, i voli in partenza da Roma Fiumicino hanno registrato un incremento del 20% rispetto agli anni passati e con stime sempre maggiormente soddisfacenti.

Nel corso degli anni, Albastar è riuscita ad affermarsi come compagnia aerea leader per i collegamenti verso la città francese di Lourdes, con voli in partenza da più aeroporti europei. Proprio verso questa destinazione è iniziata nel 2015 l’attività di linea del vettore, che è diventato un partner europeo primario per il traffico religioso.

Nel corso degli anni, Albastar è riuscita ad affermarsi come compagnia aerea leader per i collegamenti verso la città francese di Lourdes, con voli in partenza da più aeroporti europei. Proprio verso questa destinazione è iniziata nel 2015 l’attività di linea del vettore, che è diventato un partner europeo primario per il traffico religioso.

Nel 2017 Albastar ha trasportato circa 75.000 pellegrini, con voli in partenza da quarantacinque aeroporti tra Italia, Regno Unito, Irlanda, Belgio e Spagna. La formazione del personale di cabina presso ospedali specializzati per la cura e l’assistenza di persone con mobilità ridotta, unitamente alla massima dedizione nell’approccio ad ogni pellegrino, hanno permesso alla compagnia aerea di raggiungere un’elevata qualità di assistenza ai propri passeggeri, fornendo anche un servizio ai pellegrini che necessitano del trasporto in barella.

I voli sono operati con una flotta di sei aeromobili, tre Boeing 737-400 configurati a 170 posti in classe unica e tre Boeing 737-800, configurati a 189 posti in classe unica.

“La collaborazione con Albastar – afferma Mons. Remo Chiavarini, Amministratore Delegato di Opera Romana Pellegrinaggi – ci consente di offrire una proposta prolungata nella stagione per permettere ai pellegrini di raggiungere Lourdes che da 160 anni è un luogo di Grazia e Speranza per le donne e gli uomini del nostro tempo. Vivere l’esperienza del pellegrinaggio con ORP dà la possibilità di gustare la bellezza della Fede vissuta comunitariamente respirando il senso vero dell’ecclesialità”.

(ufficio stampa Albastar)

Di |2018-05-03T12:26:37+02:003 Maggio 2018|Air News, Compagnie aeree|

Assemblea degli Associati 2018

Come sempre, avrà luogo la consueta Assemblea degli associati che quest’anno si terrà presso la nostra nuova sede di Ferno in via S. Maria 60, una delle abitazioni del piano di delocalizzazione di Malpensa, ricevuta dal Comune di Ferno nel mese di marzo dello scorso anno per le nostre attività istituzionali.

Ci scusiamo se i lavori di allestimento non sono ancora conclusi, ma cerchiamo di fare il possibile nel rendere accogliente la nostra nuova sala, ringraziando quanti hanno finora collaborato a traslocare dalla vecchia sede, e ai quali va il mio affettuoso apprezzamento, unitamente a quello del Consiglio Direttivo.

Vi aspettiamo numerosi,

Giorgio De Salve Ria

Clipper Day National – ritorna a grande richiesta

A grande richiesta torna a fare la sua comparsa Sabato 5 maggio, dopo qualche anno di sospensione, l’evento che vede riunite a Malpensa le associazioni spotteristiche italiane.

L’aeroporto di Milano Malpensa, che quest’anno celebrerà i 100 anni dai suoi primi voli avvenuti tra il 1917 e 1918 e i 20 anni dall’edificazione del Terminal 1 avvenuta nel 1998, torna a diventare per gli appassionati la più ambita e certamente l’unica vetrina italiana di compagnie aeree e aeromobili da osservare e immortalare in fotografia dall’interno dell’Airside.

Ancora una volta Malpensa al centro degli “obiettivi” dei numerosi appassionati e spotters di tutt’Italia in un raduno che abbiamo inserito volutamente in uno dei mesi dell’anno che consideriamo più adatti ai fini della qualità delle immagini che i nostri amici andranno a realizzare.

Nello stesso tempo, non possiamo che apprezzare l’interesse di alcune delle associazioni italiane che prenderanno parte a questa esperienza del 5 maggio: provenienti da Milano Malpensa: MSG – Malpensa Spotters Group; da Verona: VRN Spotters Group; da Verona: Piti Spotters Club, da Roma; Roma Spotters, da Bergamo; Orio Spotters, da Pescara; Pescara Spotters; da Genova: GOA Spotters; da Venezia NES North East Spotters; da Pisa: Tuscan Aviation.

Alle altre associazioni che al momento non sono presenti, sarà data la possibilità di partecipare in una data che andremo senz’altro a programmare in futuro.

Non possiamo fare altro che ringraziare SEA, il Gestore degli aeroporti milanesi unitamente agli Enti di Stato che ci consentono di proseguire nel nostro impegno più che ventennale di divulgazione della cultura per l’aviazione commerciale.

L.A.I. e Alitalia – Negli anni d’oro dell’aviazione commerciale italiana

La storia della Linee Aeree Italiane è stata di breve durata, appena undici anni. Fondata nel 1946 è confluita in Alitalia il 1° novembre 1957. A partire da quella data, tutti gli onori e le glorie sono passati ad Alitalia. La LAI è così caduta nel dimenticatoio e pochi sanno che se Alitalia è potuta diventare una delle più grandi compagnie aeree del mondo – tale era negli anni Sessanta e Settanta – deve il suo successo anche al contributo fornito dell’altra aerolinea.

La storia delle Linee Aeree Italiane merita, dunque, di essere conosciuta innanzitutto per una questione di memoria storica e poi non fosse altro perché la compagnia Alitalia-Linee Aeree Italiane, sorta nell’ottobre 1957 a seguito della fusione fra i due vettori, deve molto alla sua consorella in termini di uomini e di mezzi. Negli ambienti delle due compagnie si ipotizzava, infatti, che se l’unione fosse avvenuta, sarebbe stata la LAI ad assorbire l’Alitalia e non viceversa.

Ricordare i giorni delle Linee Aeree Italiane vuol dire ripercorrere le cronache di una società che era decisamente superiore all’altro vettore italiano – erano i numeri a parlare-, ma che per una serie disgraziata di incidenti aerei si è preferito far confluire nell’altra compagnia aerea nazionale anch’essa nata nel dopoguerra praticamente in contemporanea per una questione di antagonismo fra USA e Regno Unito. Si può affermare che il merger tra la LAI e Alitalia sia stato una dei primi esempi di fusione avvenuti nella storia dell’aviazione commerciale mondiale.

Ma sulla LAI, oltre ad esservi ben poca letteratura, gli storici del trasporto aereo preferiscono “sorvolare”. Tutti sanno che il primo volo di Alitalia è avvenuto il 5 maggio 1947 quando un trimotore Fiat G12 decollò dall’aeroporto di Torino alla volta di Roma-Urbe er Catania. Ben pochi ricordano che in realtà il primo volo della LAI, e con esso la ripresa dell’aviazione commerciale italiana del dopoguerra, parte con un mese di anticipo rispetto ad Alitalia: il 14 aprile 1947 e veniva operato con l’allora “moderno” DC3.

E trattando degli anni in cui la LAI operò sono presenti nell’opera anche le tante altre compagnie aeree sorte in Italia in quel periodo, compagnie che le due sorelle più fortunate, grazie ai legami internazionali di cui godevano, misero ben presto in secondo piano.

Con la nascita della LAI negli anni della ricostruzione post-bellica l’autore del libro, Antonio Bordoni, vuole anche mettere in evidenza come i nostri vettori siano partiti in vantaggio rispetto ai due Paesi “ex-alleati” ovvero Germania e Giappone, ai quali era stato vietato di ricostruire la loro aviazione. Così mentre le nostre compagnie prendevano il via fin dal 1947, in Giappone ciò avverrà nel 1951, in Germania nel 1955. Per un certo numero di anni seguiremo anche l’andamento comparato dei tre vettori di bandiera di queste nazioni.

Dopo l’avvenuta unione fra LAI e Alitalia viene esaminato il periodo successivo per narrare come la nuova compagnia nata dalla fusione sia stata una protagonista di primissimo piano nella storia dell’aviazione commerciale mondiale per molti anni, all’incirca fino ai primi anni Settanta, periodo del suo maggiore splendore nonché di massima espansione della rete sociale. Ma a tale periodo l’autore dell’opera si è voluto fermare, poiché sul declino e sugli più recenti dell’Alitalia si è scritto tanto e si tratta di un periodo storico troppo recente per poter essere analizzato in modo obiettivo.

Antonio Bordoni ha coperto il ruolo di responsabile finanziario presso diverse compagnie aeree straniere. Tale posizione gli ha permesso di avere una visione privilegiata su ogni aspetto dell’industria aerea commerciale vivendo i cambiamenti epocali del settore: dall’elica al jet, dalla deregulation alle low cost. È stato autore di articoli per riviste aeronautiche e di monografie quali: 1978-2018: quarant’anni di deregulation (IBN 2018); Ryanair nel Belpaese, cronaca di una colonizzazione (LoGisma 2017); Quando il cielo esplode. Bombe e missili contro aerei di linea (LoGisma 2016); Piloti malati. Quando il pilota non scende dall’aereo (LoGisma 2015). È inoltre ideatore e curatore del sito www.air-accidents.com che riporta un completo e aggiornato database degli incidenti aerei a partire dal 1951, con statistiche e analisi sulla sicurezza del volo, e del sito www.aviation-industry-news.com dedicato alle strategie gestionali del trasporto aereo commerciale.

 

Autore: Antonio Bordoni

Titolo: LAI E ALITALIA NEGLI ANNI D’ORO

DELL’AVIAZIONE COMMERICIALE ITALIANA

Editore: LoGisma, 2018

Pagine: 216, ill., 17x24cm

ISBN 978-88-94926-05-7

Prezzo: Euro 16,50

LoGisma editore

Di |2018-04-23T22:12:18+02:0023 Aprile 2018|Libri|

Icarus, il mito del volo secondo Tom Porta al Terminal 1 di Malpensa

Milano, 20 aprile 2018 – E’ stata inaugurata oggi la nuova mostra di Tom Porta Icarus che celebra il mito del volo attraverso un racconto lungo 100 anni. Forza, eroismo ed energia esprimono le 27 tele, 5 di grandi dimensioni, che si susseguono nel Terminal 1 appena passata la Porta di Milano, superando l’area rent a car.

Icaro è il mito dell’uomo che sfida la natura per tentare l’impossibile, per ampliare i limiti dell’umano. Come Ulisse spronava i suoi compagni di viaggio ad usare l’ingegno, che è l’unica cosa che distingue l’uomo dall’animale, per andare oltre i confini del mondo, così Icaro si sacrifica, per eccessivo coraggio, nel tentativo di rubare i segreti del volo. Diventando però l’immagine del mito aereo assoluto.

La storia dell’essere umano è piena di personaggi che hanno cercato di  superare i limiti, e nel momento in cui si è riusciti ad andare oltre il conosciuto c’è stato il progresso.

“Ho deciso di dedicare un ciclo al mito del volo senza compromessi o limiti, un profondo ragionamento con i  miei quadri sul più grande sogno dell’uomo – dichiara Tom Porta – Così in pace come in guerra il Pilota fa del cielo un territorio ove egli si riconosce e rispetta ogni altro Pilota riconoscendolo come creatura della stessa specie”.

Il desiderio di volare è stata una delle sfide che l’uomo ha affrontato con più tenacia, una battaglia epica contro la fisica che lo ha avvicinato sempre di più all’immensità del creato. Uomini, donne, macchine favolose, traversate oceaniche o voli spaziali sono tutti elementi di quel magnifico gioco che è l’evoluzione, gioco che si tinge  di accenti epici e, talvolta, drammatici e che raccontano la storia degli aerei, dei motori, dei viaggi, delle battaglie, degli assi dell’aviazione.

“Da Saint Exupery ad Amelia Earhart, da Richtofen a Lindbergh a Baracca, gli uomini e le donne che volano, al di sopra del dovere o del momento storico si riconoscono fra loro, come i marinai, come individui eccezionali che condividono il privilegio di infrangere i limiti del corpo umano e, di conseguenza, della mente e del pensiero – conclude l’artista.”

(Ufficio stampa SEA)

Di |2019-04-13T14:41:49+02:0021 Aprile 2018|Air News, Malpensa|

Sospensione Convegno Terrazze Malpensa – Data da riprogrammare

Si portano a conoscenza gli Associati e gli interessati che per ragioni organizzative, finalizzate alla più ampia partecipazione degli ospiti, il convegno previsto per la data del 2 Maggio p.v., è cancellato.

Ci scusiamo per l’inconveniente e, pertanto, appena sarà possibile, faremo conoscere la nuova data e di dettagli dell’evento.

La Segreteria

Visite e Terrazza a Malpensa – La proposta del territorio in un convegno

Ancora una volta, sperando di poter affrontare l’argomento in maniera approfondita e convincente, siamo a riproporre il tema delle Terrazze panoramiche a Malpensa. Lo facciamo come appassionati, frequentatori e gente comune, abituati, da quando esiste l’aeroporto, a viverlo sul territorio non come una presenza ingombrante o un mondo a parte, ma un realtà di servizi tecnologici sempre attiva e pronta a svelare i suoi segreti a chi è consapevole del suo valore; un aeroporto come luogo di convergenza di culture provenienti da tutto il mondo e compagnie aeree che vestono i loro aerei con livree multicolori, immagini e messaggi che ne identificano la provenienza.

Quest’anno ricorre il ventennale di Malpensa 2000, le cui celebrazioni sono programmate per il mese di ottobre e per questo non abbiamo voluto perdere l’occasione di riproporre a SEA – Società di Gestione degli aeroporti di Milano e agli Enti dello Stato, l’esigenza di dare il via in maniera organica e approfondita, al nostro progetto per la realizzazione di una terrazza panoramica e dei Tour guidati ad essa collegati.

E siccome non guasta pensare in grande, abbiamo ritenuto giusto coinvolgere anche Volandia, divenuta oggi, se pur nella propria autonomia, un polo di attrazione culturale e turistica di elevato spessore e che, senz’altro, congiuntamente con l’aeroporto, permetterà a Malpensa non solo di entrare un domani nel circuito attrattivo aeroportuale internazionale, ma anche di scalare qualche gradino nella classifica degli scali più attrezzati e organizzati del settore dell’incoming turistico.

Senza sottovalutare la ricaduta economica derivante dalla sua realizzazione, vedasi le esperienze pluriennali d’oltralpe, Zurigo in vetta. Anche in Italia tutto ciò può e deve essere realizzato, confidando che coloro che sono chiamati ad analizzare e valutare gli aspetti normativi e operativi della proposta, siano consapevoli dell’alto valore dell’iniziativa e non di un capriccio di provincia, questo lo vogliamo sottolineare con forza in qualità di associazioni del territorio, Clipper con Aeroporti Lombardi e MSG – Malpensa Spotter Group, quando insieme sosteniamo che la premessa di aprire le finestre di un aeroporto è sempre positiva, mantenendo e consolidando l’integrazione con il territorio e non il suo isolamento.

Il progetto sarà presentato mercoledì 2 Maggio in occasione di un convegno che si terrà alle ore 10,00 presso l’Infocenter SEA, dove saranno invitati a partecipare, a scopo conoscitivo, tutti i soggetti che avranno successivamente un ruolo diretto nella valutazione e nell’analisi di fattibilità delle proposte.

Invitiamo inoltre chi desidera assistere o partecipare con eventuali interventi a supporto dell’iniziativa, di confermarlo scrivendo all’indirizzo di Clipper limc@libero.it o con WhatsApp al numero 347-4308794

La Segreteria

SAS sigla un ordine fermo per 35 aeromobili della famiglia A320NEO

SAS Group ha siglato ieri un ordine fermo per 35 aeromobili A320neo. SAS prenderà inoltre in leasing 15 ulteriori aeromobili A320neo da società di leasing. Questo nuovo impegno strategico farà di SAS un operatore di soli aeromobili Airbus che utilizzerà la Famiglia A320 per le principali rotte europee, oltre che per le numerose rotte domestiche in Scandinavia.

Questi nuovi A320neo si uniranno alla flotta Airbus del vettore che conta 56 aeromobili (otto A340, otto A330, e 40 aeromobili della Famiglia A320). La scelta della motorizzazione sarà annunciata dal vettore in un secondo tempo. SAS è cliente di Airbus dal 1980.

La Famiglia A320neo incorpora le ultime tecnologie, tra cui i motori di nuova generazione e dispositivi alari Sharklet che, insieme, garantiscono un risparmio di carburante pari almeno al 15% all’entrata in servizio e del 20% entro il 2020. Con oltre 6.000 ordini da parte 99 clienti, la Famiglia A320neo ha conquistato circa il 60% della quota di mercato.

(Agenzia di stampa TT&A)

Di |2018-04-11T12:33:17+02:0011 Aprile 2018|Air News, Compagnie aeree, Costruttori|

Aircraft interiors Expo 2018: in mostra le cabine Airbus

Airbus sarà presente con le proprie innovazioni di cabina ad Aircraft Interiors Expo (AIX), la più importante manifestazione dedicata a interni di cabina, intrattenimento a bordo, connettività e servizi ai passeggeri, in programma ad Amburgo dal 10 al 12 aprile.

Lo stand di quest’anno (Hall B5 Stand 5A20) – di circa 550 mq – sarà il più grande di sempre a questa manifestazione e riunirà le competenze di Airbus Commercial Aircraft, Services by Airbus e Airbus Interiors Services.

Protagonista di quest’anno, il mockup della nuova cabina Airspace dell’A320. La cabina comprende una “welcome area” con effetti luminosi, poltrone full-flat, cappelliere Airspace XL e una toilette, e darà modo ai visitatori di apprezzare gli elevati livelli di confort che l’A321LR, Il nuovo aeromobile con capacità transatlantiche, offrirà ai passeggeri una volta operativo, nel prossimo futuro. All’interno dello stand Airbus un secondo grande mockup mostrerà invece in una sezione parziale della cabina Airspace dell’A330neo.

Presso lo stand di Airbus si troveranno inoltre numerosi display, modelli di cabine e di cucine di bordo stampati in 3D e altre innovazioni. Si potranno inoltre esplorare tutte le cabine Airspace degli aeromobili Airbus grazie alla realtà virtuale 3D. I visitatori potranno anche provare il nuovo “A320 Plane it yourself”, il configuratore digitale per la cabina e i sistemi, oltre all’innovativo chiosco “IflyA380.com”.

Parallelamente, Services by Airbus, sempre presso lo stand Airbus, avrà in mostra il mockup dell’A320, in grado di fornire una panoramica relativa alle ultime soluzioni per gli aeromobili a corridoio singolo attualmente in servizio, oltre alle nuove configurazioni di cabina per l’A330 da fornire come servizio di retrofit. Inoltre, il modulo premium dual suite “Day & Night” di AIS sarà presentato per la prima volta grazie a un mockup in in scala reale per i clienti dell’A350.

Quest’anno Airbus è presente per quattro volte nella rosa dei finalisti nell’ambito dei prestigiosi Crystal Cabin Awards per le seguenti realizzazioni: “The A320 Family Airspace Interior”; un nuovo “Printed Electrics” / “Info-Panel” (in cooperazione con Altran); “Gigabit Wireless Networking in Aircraft Cabins via “Light-Fidelity” (LiFi) – insieme all’Università di Edimburgo; e il nuovo prodotto premium per la Prima Classe “Day and Night” (di AIS). La cerimonia dei Crystal Cabin Awards, che rivelerà i vincitori, si svolgerà nella serata di martedì 10 aprile.

(Agenzia di stampa TT&A)

Di |2018-04-06T12:33:28+02:006 Aprile 2018|Air News, Costruttori|