Albastar celebra il settimo anniversario dal suo primo volo

Palma di Maiorca 31.07.2017 – Il 31 luglio 2010, il Boeing 737-400 EC-LAV denominato “Pino D’Urso”decollò in partenza dall’aeroporto di Milano Malpensa verso l’isola di Rodi in Grecia dando inizio all’attività di Albastar, che in sette anni ha collegato i maggiori aeroporti spagnoli e italiani alle più rinomate destinazioni di vacanza nel Mediterraneo, Mar Rosso, Medio Oriente, Isole dell’Atlantico, Nord Africa, mete di pellegrinaggio e numerose capitali europee.

Michael Harrington, Amministratore Delegato del vettore, commenta questo nuovo risultato raggiunto “Abbiamo trasportato oltre un milione di passeggeri in totale sicurezza e con il nostro stile, fatto di cortesia e professionalità, effettuando finora 25.000 ore di volo. In linea con il piano di sviluppo, la flotta commerciale di Albastar è oggi composta da sei aeromobili, due Boeing 737-800 (configurati a 189 posti in classe unica) e quattro Boeing 737-400 (configurati a 170 posti in classe unica) di cui due di proprietà. Entro la fine del 2017 è atteso l’ingresso in flotta del terzo Boeing 737-800, che permetterà ad Albastar di estendere nuovamente l’offerta commerciale, ampliando la gamma delle proprie operazioni verso destinazioni di medio raggio”.

Con una struttura di circa 220 dipendenti, Albastar propone oggi al mercato un modello di business funzionale, flessibile e assortito che prevede collegamenti nazionali e internazionali e ha acquisito numerosi prestigiosi clienti tra Tour Operator e Broker, tra cui Eden Viaggi, Viaggi del Turchese, Futura Vacanze, Settemari, Unitalsi, Brevivet, Opera Romana Pellegrinaggi, Rusconi Viaggi, Italy Aviation Service, That Aviation, Air Partner, Tui, Costa Cruises, Pullmantour, JoeWalsh Tours, UIP e Tangney Tours. Albastar, oltre ad essere un punto di riferimento per il mercato leisure e on-demand, è riuscita ad affermarsi come compagnia aerea europea leader per i collegamenti verso mete di pellegrinaggio, con particolare attenzione al trasporto di persone con mobilità ridotta.

(Ufficio stampa Albastar)

Di |2017-08-01T22:17:49+02:001 Agosto 2017|Air News, Compagnie aeree|

Un altro caso di readback errato

I casi di near miss (1) sono diventati fortunatamente eventi rari ma ultimamente ci siamo dovuti occupare dell’incredibile incidente dell’A320 Air Canada che stava atterrando sulla bretella di raccordo dell’aeroporto internazionale di San Francisco ove vi erano quattro aerei in attesa di decollare (vedi Newsletter n. 30) ed ora a pochi giorni di distanza abbiamo un altro caso nel cielo non certo affollato dell’Oceano Indiano, in prossimità di Mauritius.

Ancora, in data 28 giugno avevamo riportato la notizia e relativi commenti circa il caso di near miss che ha visto coinvolti due aerei della Meridiana sul cielo di Pantelleria. L’evento si era verificato il 26 agosto 2011, ma il rapporto era stato pubblicato a giugno di quest’anno. Circa questa occurrence se è pur vero che era “datata”, è altrettanto vero che è avvenuta in Italia con i due velivoli sotto il controllo del nostro ATC, insomma un caso che ci riguardava molto da vicino sotto diversi aspetti. Tuttavia all’avvenuta pubblicazione del rapporto da parte dell’ANSV e della macroscopica “mancata attenzione” –così si esprime il rapporto- del controllore nostrano non ci risulta sia stata data grande diffusione. Citiamo questo incidente in quanto esso ha molti punti in comune con quanto accaduto nel cielo delle Seychelles. (2)

Il 14 luglio scorso un Airbus 330 della Air Seychelles (S7-VDM) era in volo da Mauritius a Mahe e stava in salita da FL 330 a FL 370. In direzione opposta vi era un A380 della Emirates (A6-EOT) livellato a FL400 proveniente da Dubai e diretto a Mauritius. Giunto alla distanza di circa 160 NM dall’aeroporto di destinazione l’A380 veniva autorizzato a scendere a livello 380.

L’equipaggio però effettuava il read back specificando la discesa fino a 360;

Questo errato messaggio non veniva corretto dal controllore di terra.

Quando i due velivoli attraversano entrambi il livello di volo 360 la separazione verticale è ZERO mentre quella orizzontale è stata di 7,5 miglia.

Nel frattempo entrambi gli apparati TCAS avevano fatto scattare resolution advisories con l’ Airbus della Air Seychelles che effettuava una virata a destra.

Ennesimo caso di near-miss risoltosi senza tragiche conseguenze grazie agli apparati TCAS, destinato a venir registrato solo dagli addetti ai lavori. Tuttavia quando i nostri media hanno saputo che ai comandi dell’A330 c’era un comandante italiano alla notizia è stata data una ampia risonanza mediatica, una risonanza che sarebbe del tutto mancata se a pilotare quell’aereo ci fosse stato un comandante inglese o di qualsiasi altra nazionalità. A questo punto è stato inevitabile per noi collegare le due differenti reazioni date all’eroe italiano del giorno che ha evitato una catastrofe e quanto accaduto invece sul cielo di Pantelleria. In questo evento avevamo addirittura aerei che svolgevano due servizi domestici italiani, quindi presumibilmente con tutti nostri connazionali a bordo: ebbene, perché questa differenza nel relazionare l’opinione pubblica circa i due mancati incidenti?

Secondo l’ultimo Rapporto emesso dall’Agenzia Nazionale Sicurezza Volo italiana (ANSV) un esame condotto sugli eventi di Airprox registrati nel 2016 ha evidenziato che il 76 per cento degli stessi è sostanzialmente riconducibile a problematiche a carico dei fornitori ATS, mentre il 24% è attribuibile a comportamenti degli equipaggi di condotta difformi dalle istruzioni confermate e attese” (3)

Nell’anno 2016 i casi registrati dall’ANSV sono stati 130.

Da www.air-accidents.com

(1) Un evento near-miss viene ufficialmente denominato “AIRPROX” dal documento ICAO 4444, il quale lo definisce una situazione nella quale si sia verificata una prossimità fra velivoli, ovvero una situazione in cui a giudizio del pilota o del personale di controllo aereo, ATS, la distanza tra aeromobili, così come le loro posizioni e velocità, siano state tali da compromettere la sicurezza degli aeromobili coinvolti.

(2) Il rapporto su questo incidente è riportato nel nostro database sotto la sezione “Other Investigation Reports”

(3) “Rapporto Informativo sull’attività svolta dall’ANSV e sulla sicurezza dell’aviazione civile in Italia nel 2016” , pag. 88

Di |2017-07-21T12:42:06+02:0021 Luglio 2017|Air News, Compagnie aeree|

Alba Star: primo Boeing 737-800, restyling livrea e nuove uniformi

Lo scorso 22 giugno, Alba Star, la compagnia aerea spagnola a capitale privato con sede a Palma di Maiorca, ha tenuto a battesimo a Milano Malpensa il primo Boeing 737-800 EI-IAS (cn 27992/523) “Eden” (il nome di battesimo dell’aeromobile è un omaggio al tour operator Eden Viaggi).

Gli oltre cento invitati tra autorità, giornalisti e partner commerciali, hanno potuto ammirare il restyling della livrea del vettore: nella sezione posteriore della fusoliera, alla tradizionale lettera “A” stilizzata su sfondo rosso, è stato aggiunto un tocco di colore verde; una piccola modifica che però aggiunge un tocco d’eleganza mantenendo la composizione grafica originale.

Anche le uniformi del personale navigante hanno ricevuto importanti cambiamenti: studiate e prodotte da un team di artigiani italiani, sono di colore blu e rosso, come gli interni del nuovo B737-800, e mostrano l’introduzione di alcuni dettagli di colore verde.

La flotta Alba Star è composta di sei aeromobili: due Boeing 737-800 configurati a 189 posti in classe unica e quattro Boeing 737-400 configurati a 170 posti in classe unica. Il nuovo B737-800 permetterà al vettore di estendere il raggio e di introdurre nuove destinazioni extraeuropee come Capo Verde (da Bergamo) e Tangeri (da Palma di Maiorca).

(testo e foto di Alberto Sanarlitano)

 

Di |2017-07-12T12:34:38+02:0012 Luglio 2017|Air News, Compagnie aeree, Malpensa|

Mad Dog – Moderna “Meridiana” sul polso degli appassionati

Ci sono gioielli che racchiudono in sé un pezzo di storia, di un paese e di un’epoca, ma che si espande fino a diventare una parte della propria.

Come l’Orologio creato da Memphis Belle e dedicato all’MD-82, il celebre aereo di linea entrato in servizio a metà degli anni ’80 nella compagnia Meridiana-Alisarda e che, per oltre 30 anni, è stato l’anima del cielo, ammirato con il naso all’insù e amato da quanti ne hanno usufruito.

Basti pensare che è stato il velivolo più utilizzato nell’intera storia della compagnia, che ha oltre 50 anni ed è stata fondata dal Principe Aga Khan.

Chi ha solcato l’aria a bordo dell’MD-82, soprannominato “Mad Dog”, ha raccontato di come questo straordinario mezzo con le ali sembrasse avere una vita propria per i suoni che lo caratterizzavano e che appartenevano solo a lui, come una voce: quella delle ruote al momento del decollo, della morbida frenata all’atterraggio, del ronzio dell’interfono, del rombo dei motori.

Quando l’inconfondibile sagoma del Mad Dog Meridiana si allontanerà stagliandosi nell’orizzonte, verrà scritto l’ultimo capitolo di una storia destinata a rimanere nei libri di aviazione.

Un momento che, però, se da un lato segna la fine di una storia, dall’altro annuncia l’inizio di una leggenda; leggenda che Memphis Belle ha deciso di immortalare per sempre in un gioiello: l’orologio, appunto, dedicato al meraviglioso velivolo.

Il brand è specializzato in Orologi commemorativi e celebrativi, e ha riversato la sua esperienza nei modelli che onorano “Mad Dog”: la silhouette dell’aereo spicca in tutta la sua bellezza nella parte superiore del quadrante, bianca su sfondo nero, mentre il nome “MD-82” è contornato nella parte inferiore.

Il cinturino in tessuto, le lancette e gli indici di grandi dimensioni e fluorescenti, il look compatto e non eccessivamente massiccio lo configurano come un segnatempo decisamente sporty.

Due le varianti disponibili: con la ghiera silver o black.

Entrambi i modelli, dalla stessa anima, sono perfetti per i polsi degli sportivi e, soprattutto, degli intenditori della tecnologia aeronautica, che seguono con passione la storia degli aerei e comprendono l’importanza che, per essa, ha avuto il mitico “Cane Pazzo”.

Limbiati Tempo&Preziosi, storico esercizio commerciale di Sesto Calende, offre la possibilità esclusiva di possedere uno degli Orologi Memphis Belle MD-82.

Ogni modello ha un’incisione commemorativa sul fondello e può essere personalizzato: ciascun Orologio, quindi, è unico e irripetibile, non ne esiste un altro al Mondo, e appartiene esclusivamente alla persona che lo indossa.

Se fino al 2017 abbiamo ammirato l’MD-82 con il naso all’insù, adesso possiamo continuare ad guardarlo incantati al nostro polso, con la sua spettacolare sagoma che si staglia tra le ore, a memento di vivere la storia e farne leggenda…

Alessandra De Sortis

Gli amici che vorranno ricevere informazioni, potranno chiamare lo 0331-924493 di Limbiati Tempo&Preziosi, oppure mandando un messaggio di Whatsapp al 347-2536784 oppure ancora con una mail a info@limbiatiorologeria.it

(Immagini curate da Marco Limbiati)

(Testo – De Sortis)

Di |2017-07-06T17:07:07+02:006 Luglio 2017|Air News, Avvisi agli associati|

Bombardier CS300 Swiss a Milano Malpensa

Mercoledì 7 giugno, SWISS ha eccezionalmente operato il volo LX1612/1613 da Zurigo con il primo Bombardier CS300 HB-JCA (cn 55010) consegnato alla fine dello scorso mese di maggio e basato a Ginevra: un’occasione unica di poter vedere da vicino il nuovo gioiellino della compagnia aerea elvetica.

Il CS300 è un bimotore che fa parte della famiglia di aeromobili a corto e medio raggio chiamata C Series prodotta dall’azienda canadese Bombardier. Da qualche tempo SWISS ha avviato un’opera di ringiovanimento della flotta; gli Avro RJ100, i famosi Jumbolini, sono diventati troppo onerosi e progressivamente saranno sostituiti dai moderni Bombardier C Series.

La flotta è ora composta di 2 Avro RJ100, 8 Bombardier CS100 e 1 Bombardier CS300; SWISS è l’unica compagnia aerea a usare sia i CS100 sia i CS300.

Il settore del trasporto aereo è in continua crescita e l’industria aeronautica deve affrontare nuove sfide per coniugare produzione e rispetto dell’ambiente; Bombardier è attivamente impegnata nel raggiungimento di questo importante obiettivo; la famiglia C Series si colloca ai vertici del mercato dei velivoli a corridoio singolo da 100/150 posti per ciò che riguarda le minori emissioni inquinanti e la sostenibilità ambientale.

IL BOMBARDIER CS300

Il CS300 è l’aeromobile più grande della famiglia C Series ed è il velivolo della categoria a corto e medio raggio con il più basso costo operativo per passeggero oggi sul mercato; il CS300 può trasportare fino a 160 passeggeri nella configurazione ad alta densità e la distanza massima operativa è di 3300 NM (6112 Km), inoltre, il velivolo è in grado di decollare anche su piste corte (1,5 Km).

L’uso di materiali compositi impiegati per la costruzione delle ali, dell’impennaggio e della parte posteriore della fusoliera riduce i problemi legati alla corrosione semplificando la manutenzione e contribuisce a diminuire il peso e il consumo di carburante.

Il CS300 è equipaggiato con motori Pratt & Whitney PW1500G dall’alto rapporto di diluizione pari a 12:1; i PW1500G, oltre a consumare meno carburante, sono più silenziosi e meno inquinanti; questi benefici sono stati ottenuti grazie ad un sistema avanzato di gestione dei motori denominato Fan Drive Gear System.

Le attività di manutenzione sono controllate e pianificate dall’Aircraft Health Management System (AHMS), uno strumento dalle avanzate capacità diagnostiche progettato specificamente per gli aeromobili C Series.

Alberto Sanarlitano

(Un ringraziamento a Renata Frigo e Stefano Mazzola di SWISS per la preziosa assistenza)

Particolare del carrello principale destro

Vista posteriore del motore destro Pratt & Whitney PW1500G

Particolare del carrello anteriore

Fan motore destro Pratt & Whitney PW1500G

Di |2017-06-26T12:59:41+02:0026 Giugno 2017|Air News, Compagnie aeree, Costruttori, Malpensa|

Ordini per Airbus e Boeing durante il Salone di Parigi

Facciamo un riassunto degli ordini ricevuti dai due principali costruttori durante il Salone di Parigi.

Airbus

Air Lease Corporation (NYSE: AL), la società di leasing di aeromobili con base a Los Angeles, ha siglato un ordine fermo per 12 ulteriori aeromobili A321neo nel corso del 52° Salone dell’Aviazione di Parigi – Le Bourget.

L’ordine incrementale porta il numero di aeromobili ricevuti o ordinati ad Airbus a 279, di cui 70 widebody e 209 a corridoio singolo.

“Il mercato per gli A321neo è sostenuto e i nostri clienti vogliono più aeromobili. Questo ultimo ordine di ulteriori NEO servirà a rispettare gli impegni presi con i nostri clienti”, ha dichiarato John L. Plueger, CEO e Presidente di Air Lease Corporation.

“L’A321neo consente un considerevole risparmio nei consumi di carburante e, in ultima analisi, questa è un’ottima cosa sia per gli operatori che per le società di leasing. I costi operativi senza pari uniti al meglio in termini di livelli di confort, fanno del NEO l’aeromobile preferito – d’altro canto, la quota di mercato del 60% parla da sé”, ha dichiarato John Leahy, COO Clienti di Airbus Commercial Aircraft.

GE Capital Aviation Services (GECAS), società di leasing per gli aeromobili di linea e branca finanziaria di General Electric [NYSE: GE] ha siglato un ordine fermo per 100 aeromobili della Famiglia A320neo nell’ambito del 52° Salone dell’Aviazione di Parigi – Le Bourget. GECAS ha scelto la motorizzazione LEAP-X di CFM per tutti e 100 gli aeromobili della Famiglia A320neo. Questo nuovo accordo porta il totale degli ordini di GECAS per gli aeromobili Airbus a quasi 600. Di questi, 220 appartengono alla Famiglia A320neo.

CDB Aviation Lease Finance DAC (CDB Aviation), con base a Dublino, è diventato il più recente cliente di Airbus per l’A320neo con una Lettera d’Intenti (MoU) per 45 aeromobili: 30 A320neo e 15 A321neo. La configurazione di cabina e la scelta di motorizzazione saranno effettuate in un secondo tempo. Inoltre, un ordine precedente di 15 A320neo da parte di CDB Aviation sarà convertito in un ordine per degli A321neo.

Viva Air, il gruppo low cost dell’America Latina di proprietà di Irelandia Aviation, ha siglato una Lettera d’Intenti (MoU) per 50 aeromobili della Famiglia A320, di cui 35 A320neo e 15 A320ceo. L’accordo prepara la strada ai vettori del gruppo VivaColombia e Viva Air Peru affinché basino il rinnovo della flotta e la crescita del network sulla Famiglia A320.

Viva Air ha recentemente presentato Viva Air Peru, la compagnia sorella di VivaColombia. Con base a Medellin, VivaColombia opera nove aeromobili A320 mentre Viva Air Peru, con base a Lima, ne opera attualmente due, entrambi da 180 posti.

Dopo aver annunciato, solo lo scorso mese, un ordine di 30 ulteriori Airbus A321ceo, Delta Air Lines, con sede ad Atlanta, in Georgia (USA), ha siglato un ordine per altri 10 aeromobili di questo tipo. Anche questo accordo è stato annunciato oggi nell’ambito del Salone dell’Aviazione di Parigi – Le Bourget.

Delta Airlines. Come per i precedenti ordini di A321 effettuati da Delta, i 10 Airbus oggetto dell’accordo sono per la versione Current Engine Option dell’aeromobile di maggiore capacità della Famiglia A320. Il vettore ha ricevuto il suo primo A321 nel mese di marzo dello scorso anno. A oggi, Delta ha ordinato un totale di 122 A321, tutti dotati di motore CFM56 di CFM International.

Ethiopian Airlines, la più grande compagnia aerea del continente africano, ha siglato un ordine per 10 ulteriori aeromobili A350-900 Airbus, consentendo così l’ulteriore sviluppo del proprio network di lungo raggio in rapida espansione.

Lo scorso giugno Ethiopian Airlines è diventato il primo vettore africano a operare l’A350, dopo aver ricevuto il primo dei 12 aeromobili ordinati. A oggi il vettore opera una flotta di quattro A350, di cui due in leasing. L’ordine di oggi arricchisce la flotta del vettore con sede ad Addis Abeba, consentendogli di perseguire la propria strategia di espansione e gli obiettivi prestabiliti nel corso dei prossimi anni.

Gli A350-900 della Ethiopian Airlines hanno una configurazione in due classi con 30 poltrone in classe Business e 313 in classe Economy. La spaziosità, il silenzio, la bellezza degli interni e l’illuminazione d’atmosfera della cabina contribuiscono a creare elevati livelli di comfort e benessere a beneficio dei passeggeri.

Hi Fly, vettore portoghese specializzato nel wet lease di aeromobili widebody a livello mondiale, ha siglato il primo ordine diretto con Airbus per due A330-200. Hi Fly opera esclusivamente aeromobili Airbus e questi due A330 aggiuntivi si uniranno alla flotta esistente costituita da 14 widebody Airbus. I nuovi A330 avranno una configurazione a due classi con 18 poltrone in classe Business e 256 in classe Economy.

L’ordine rientra nell’ambito della strategia di Hi Fly di sostituzione della flotta, finalizzata a offrire ai propri clienti, nello specifico, vettori, tour operator, governi, aziende e privati, la flotta di widebody più economia e versatile.

“Questa acquisizione è parte della nostra strategia di rinnovare la flotta e, progressivamente, di diventare proprietari di tutti gli aeromobili che operiamo”, ha dichiarato Paolo Mirpuri, Chairman e CEO di Hi Fly. “Siamo fedeli clienti di Airbus e siamo impazienti di ricevere questi nuovi A330-200”.

Wizz Air Holdings Plc insieme alla propria sussidiaria, Wizz Air, il più grande vettore low cost dell’Europa Centrale e Orientale, ha siglato un ordine fermo per 10 Airbus A321ceo. Gli aeromobili saranno dotati di motorizzazione V2500 di International Aero Engines AG.

La flotta di Wizz Air consiste attualmente in 83 aeromobili della Famiglia A320 (64 A320 e 19 A321). L’età media degli aeromobili è di 4,4 anni, ed è una delle più giovani flotte fra i principali vettori europei. Attualmente Wizz Air ha anche all’attivo un altro ordine con Airbus per 110 A321neo, dotati di sistemi e motorizzazione avanzati, la cui consegna è prevista a partire dal 2019.

“Siamo lieti di aggiungere ulteriori Airbus A321 alla nostra flotta”, ha dichiarato József Váradi, Chief Executive Officer di Wizz Air nel corso di una conferenza stampa che si è svolta nell’ambito del Salone dell’Aviazione di Parigi – Le Bourget. “I nostri rapporti con Airbus, già molto solidi, si rafforzano ulteriormente a mano a mano che incrementiamo gli investimenti nella nostra flotta in espansione. Da quando è entrato a far parte della flotta di Wizz Air, nel novembre 2015, l’Airbus A321ceo ha portato significativi benefici in termini di costi e la riprogettazione degli interni ha dato un ulteriore impulso al nostro ottimo servizio di bordo. L’ordine di oggi, insieme al precedente ordine di 110 A321neo ultra efficienti, farà sì che da qui al 2024 Wizz Air riceverà 140 nuovi aeromobili, oltre a diventare il leader di mercato delle low cost dell’Europa centro-orientale.

Zagros Airlines, uno dei principali vettori nazionali iraniani, ha firmato una Lettera d’Intenti (MoU) con Airbus per l’acquisizione di 28 nuovi aeromobili, di cui 20 A320neo e 8 A330neo.

L’accordo è stato siglato in occasione del 52° Salone dell’Aviazione di Parigi – Le Bourget da Seyed Abdolreza Mousavi, CEO di Zagros Airlines e Fabrice Brégier, COO e President Commercial Aircraft di Airbus.

A oggi Zagros Airlines è il più grande operatore domestico di aeromobili a corridoio singolo n Iran, con 11 aeromobili della Famiglia A320ceo.

Il MoU è subordinato a tutte le approvazioni necessarie, incluse quelle da parte dell’Office of Foreign Assets Control (OFAC). Airbus continuerà a operare nel pieno rispetto del Joint Comprehensive Plan of Action (JCPOA) – (Piano d’Azione Congiunto Globale – PACG) e delle relative norme.

Iran Airtour Airlines, con sede a Teheran, è diventato il più recente cliente di Airbus per la Famiglia A320neo a seguito di una Lettera d’Intenti (MoU) per 45 aeromobili.

In occasione del 45° anno dalla sua fondazione, il vettore si è così unito alla lista di nuovi clienti Airbus. Iran Airtour, che opera collegamenti di linea domestici e internazionali, trarrà beneficio dai nuovi aeromobili per modernizzare la propria flotta ed espandere le proprie operazioni nei mercati internazionali.

Il MoU è subordinato a tutte le approvazioni necessarie, incluse quelle da parte dell’Office of Foreign Assets Control (OFAC). Airbus continuerà a operare nel pieno rispetto del Joint Comprehensive Plan of Action (JCPOA) – (Piano d’Azione Congiunto Globale – PACG) e delle relative norme.

AirAsia ha siglato un accordo con Airbus per ordinare 14 ulteriori A320ceo e rispondere così alla crescita sul breve termine del proprio network regionale, che si è rivelata superiore alle aspettative. L’accordo, soggetto all’approvazione del consiglio di amministrazione di AirAsia, è stato annunciato oggi durante il Salone dell’Aviazione di Parigi.

Con questo ordine, il totale degli aeromobili della Famiglia A320 ordinati da AirAsia sale a 592, riconfermando la propria posizione di maggiore cliente per gli aeromobili a corridoio singolo di Airbus. A oggi sono stati già consegnati al vettore 171 A320ceo e otto A320neo che operano in Malesia, India, Indonesia, Thailandia e Filippine.


Boeing

Boeing, all’apertura del Paris Air Show, ha annunciato di aver ottenuto un considerevole numero di ordini e impegni miliardari per il 737 MAX 10, da parte di clienti in tutto il mondo.

Tra questi, i più rilevanti sono:

  • GECAS – il ramo finanziario della General Electric operante nel settore finanziario e del leasing di aerei – ha ordinato 20 737 MAX 10, convertendo i suoi attuali ordini per il MAX nella versione più grande MAX 10.
  • BOC Aviation Limited ha siglato un Memorandum of Understanding per 10 737 MAX 10, soggetto ad approvazioni interne, del valore di circa 1,25 miliardi di dollari a prezzi di listino.
  • TUI Group, il numero uno al mondo nel business del turismo e il primo operatore europeo a selezionare il 737 MAX 10, ha annunciato di aver scelto 18 737 MAX 10. TUI Group ha già 70 ordini inevasi per aerei 737 MAX e convertirà 18 di questi ordini esistenti in ordini per il 737 MAX 10.
  • Tibet Financial Leasing e Boeing hanno siglato un Memorandum of Understanding (MOU) per 20 737 MAX. Gli aerei, che comprendono 737 MAX 10 e 737 MAX 8, sono valutati circa 2,5 miliardi di dollari agli attuali prezzi di listino.
  • Boeing e SpiceJet hanno siglato un Memorandum of Understanding (MOU) per 40 737 MAX. L’accordo del valore di 4,7 miliardi di dollari agli attuali prezzi di listino, è suddiviso in 20 nuovi ordini per il 737 MAX 10 e 20 conversioni dei 20 aerei 737 MAX 8 del vettore low cost in ordini per 737 MAX 10.
  • CDB Aviation Lease Finance ha siglato un Memorandum of Understanding (MOU) per aerei 42 737 MAX 8, 10 737 MAX 10 e otto 787-9 Dreamliner. Con questo impegno, del valore di 7,4 miliardi di dollari a prezzi di istino, CDB Aviation diventerà uno dei clienti di lancio del 737 MAX 10. Nell’accordo è compresa anche la conversione di sei 737 MAX 8 nei nuovi 737 MAX 10.

Nel secondo giorno del Salone, Boeing ha annunciato un considerevole numero di ordini e impegni per il nuovo aereo della famiglia 737.

Tra questi, i piu rilevanti sono:

  • Blue Air ha annunciato un ordine per sei aerei 737 MAX 10. L’ordine è stato precedentemente attribuito a un cliente non identificato nella sezione Orders & Deliveries del sito Boeing. Il vettore rumeno inoltre affitterà altri sei 737 MAX e sei Next-Generation 737-800 tramite Air Lease Corporation.
  • Okay Airways ha annunciato un ordine per 15 aerei 737 MAX, valutati a 1,8 miliardi di dollari a prezzi di listino. L’ordine è composto da otto 737 MAX 10 e sette 737 MAX 8. Okay Airways diventa cosi uno dei clienti di lancio del 737 MAX 10. La compagnia aerea ha inoltre firmato un Memorandum of Understanding (MOU) per cinque 787-9 Dreamliner.
  • Avolon, società internazionale di leasing dell’aeromobile, ha siglato un MOU per 75 737 MAX 8. L’ordine, valutato a 8,4 miliardi di dollari a prezzi di listino, rafforzerà il backlog di Avolon. Il MOU include anche diritti di acquisto per ulteriori 50 737 MAX 8.
  • Aviation Capital Group (ACG) ha annunciato un ordine per 20 aerei 737 MAX 10, valutato a 2,49 miliardi di dollari a prezzi di listino. ACG è già parte della famiglia 737 MAX con 60 ordini correnti, incluso un mix di MAX 8 e MAX 9.
  • Boeing e Ryanair hanno finalizzato un ordine per 10 737 MAX, del valore di oltre 1,1 miliardi di dollari a prezzi di listino. Il vettore irlandese ora dispone di 110 ordini, con un opzione per 100 737 MAX 8 e 65 737-800 Next-Generation. Ryanair è un operatore all-Boeing e ha lanciato il 737 MAX 8 alla fine del 2014 con un ordine di 100 aerei.

Il 737 MAX 10 è il componente più grande della famiglia 737, la famiglia di jet più venduta al mondo. Come tutti i modelli Boeing 737 MAX, il MAX 10 incorpora la più recente tecnologia dei motori CFM International LEAP-1B, le Advanced Technology winglets, il Boeing Sky Interior, display per la cabina di pilotaggio più grandi e altri miglioramenti per offrire la massima efficienza, l’affidabilità e il comfort dei passeggeri nel mercato single aisle. È l’aereo venduto più velocemente nella storia di Boeing.

Boeing e Japan Investment Adviser Co. Ltd. (JIA) hanno annunciato oggi un ordine per l’acquisto di 10 Boeing 737 MAX 8, valutati a 1,12 miliardi di dollari a prezzi di listino. L’ordine diventerà il primo acquisto diretto di nuovi aerei da parte di JIA. JIA è un innovativo fornitore di soluzioni finanziarie, quotata in borsa a Tokyo. Le attività del gruppo prevedono un’attività di leasing che gestisce una flotta di circa 60 aerei in tutto il mondo attraverso il suo ramo di leasing operativo, JP Lease Products & Services (JLPS). L’attuale flotta include Boeing 737 Next Generation e Boeing 777.

United Airlines ha annunciato un accordo per convertire 100 ordini 737 MAX della compagnia in 737 MAX 10, diventando il più grande cliente 737 MAX 10 al mondo. United ha anche annunciato un ordine per altri quattro aerei 777-300ER. United prevede di prendere in consegna i primi 737 MAX 10 alla fine del 2020 e ha operato quasi tutte le versioni del 737 che Boeing ha prodotto. United ha ordinato un totale di 18 777-300ER. I 777-300ER offrono la nuova business class Polaris, esclusiva della United, con sedili personalizzati, livelli elevati di servizio catering, una nuova biancheria personalizzata da Saks Fifth Avenue e nuovi kit benessere.

Continua il momento positivo della famiglia 737 MAX al Paris Air Show 2017. Boeing ha annunciato diversi ordini e impegni, tra questi, i più rilevanti sono:

  • Donghai Airlines ha annunciato la decisione di convertire 10 737 MAX nel nuovo 737 MAX 10. L’ordine è valutato 1,2 miliardi di dollari a prezzi di listino. Donghai Airlines ha attualmente una flotta di 15 Boeing 737-800 che servono più di 35 città in tutta la Cina.
  • Boeing e Air Lease Corporation hanno annunciato un Memorandum of Understanding (MOU) per 12 737 MAX. Il MOU comprende cinque 737 MAX 7 e sette 737 MAX 8. ALC è stata una delle prime società di leasing a ordinare il 737 MAX.
  • Boeing e Mauritania Airlines hanno annunciato un ordine per un aereo 737 MAX 8 valutato 112,4 milioni di dollari a prezzi di listino. L’ordine è stato precedentemente attribuito ad un cliente non identificato sul sito Boeing Orders & Deliveries.

Inoltre Boeing ha finalizzato un ordine con EL AL Israel Airlines per tre 787 Dreamliner. Valutato a più di 729 milioni di dollari a prezzi di listino, l’ordine include due 787-8 e uno 787-9. EL AL ha ora sei ordini non completi per 787, con un opzione per altri sette Dreamliner.

(Agenzia di stampa TT&A e Boeingitaly.com)

Di |2017-06-22T13:14:06+02:0023 Giugno 2017|Air News, Compagnie aeree, Costruttori|

Boeing e AerCap annunciano che l’italiana Neos volerà con due 737 MAX

21 giugno 2017 – Boeing e AerCap hanno annunciato oggi che due aerei 737 MAX verranno presi in leasing attraverso AerCap dal vettore italiano Neos. La compagnia aerea, con sede nell’aeroporto di Milano Malpensa, diventerà il primo operatore di 737 MAX del Paese, non appena avrà ricevuto l’aereo nel 2019.

“Siamo sicuri che i nostri clienti ameranno il 737 MAX. Il suo range ci consentirà di volare più lontano, non-stop e verso più destinazioni con un risparmio di carburante senza confronti”, ha commentato Carlo Stradiotti, CEO di Neos SpA.

Il 737 MAX incorpora la più recente tecnologia dei motori CFM International LEAP-1B, le Advanced Technology winglets, il Boeing Sky Interior, display per la cabina di pilotaggio più grandi e altri miglioramenti per offrire la massima efficienza, l’affidabilità e il comfort passeggeri nel mercato single aisle. Il nuovo aereo garantirà un risparmio di carburante del 14% rispetto all’attuale aereo più efficiente, il 737 Next-Generation – e del 20% in più rispetto all’originale 737 Next-Generation quando sono entrati in servizio.

“Siamo felici di aggiungere Neos alla lista delle compagnie aeree clienti del 737 MAX”, ha dichiarato Philip Scruggs, Presidente e CCO di AerCap. “Neos è un cliente di lunga data e siamo entusiasti di lavorare in team sulla consegna del loro primo 737 MAX, soprattutto perchè Neos sarà il primo vettore a operare questo tipo di aereo in Italia”.

AerCap è il terzo più grande lessor di 737 MAX al mondo, con 100 aerei ordinati. “E’ un piacere per noi che Neos, un vettore all-Boeing, continui a riporre fiducia nei nostri prodotti con questo nuovo impegno per il 737 MAX, attraverso AerCap”, ha aggiunto Monty Oliver, vice president European Sales di Boeing Commercial Airplanes. “Il 737 MAX garantirà a Neos affidabilità e range senza pari, oltre a un’esperienza on-board di alto livello per i passeggeri”.

Fondata nel 2001 Neos soddisfa il mercato leisure italiano garantendo voli principalmente da Milano ma anche da altre città italiane, verso destinazioni come Africa, Asia, Caraibi e Mediterraneo. Neos fa parte di Alpitour World, azienda leader nel leasing integrato in Italia che si occupa, oltre che di aviazione, di tour operating, hotel management, servizi e distribuzione di destination management.

(Tratto da Boeingitaly.it)

Di |2017-06-22T13:21:55+02:0022 Giugno 2017|Air News, Compagnie aeree, Costruttori|

Airbus presenta l’A380Plus

Airbus ha presentato uno studio di sviluppo relativo a una versione avanzata dell’A380: l’“A380plus”. Lo studio comprende miglioramenti aerodinamici, nello specifico, winglet nuove e più larghe e altri perfezionamenti alari che consentono risparmi di carburante fino al 4%. Abbinati a un programma di manutenzione per l’A380 ottimizzato e a miglioramenti a livello di cabina, presentati per la prima volta nel corso di Aircraft Interiors Expo (AIX) lo scorso aprile, porteranno una riduzione del 13% dei costi per poltrona rispetto alla versione attuale dell’A380.

“L’A380plus è un modo efficiente di offrire contemporaneamente economie e performance operative ancora migliori”, ha dichiarato John Leahy, COO Clienti di Airbus. “Si tratta di un ulteriore passo avanti per il nostro aeromobile iconico, per servire al meglio il traffico aereo mondiale in rapida crescita e i bisogni in evoluzione dei clienti dell’A380. L’A380 costituisce una soluzione comprovata alla crescente congestione dei grandi aeroporti, e offre ai passeggeri un’esperienza unica”.

Le nuove winglet, che misurano circa 4,7 m d’altezza (il punto più alto è di 3,5m e quello più basso 1,2m) sono state progettate per migliorare l’aerodinamica e ridurre la resistenza.

Il layout di cabina ottimizzato basato sui ‘cabin enablers’ presentati all’Aircraft Interiors Expo, consente l’aggiunta di 80 ulteriori poltrone[1] senza che questo comprometta il comfort, una riprogettazione della scala, un vano combinato per il riposo dell’equipaggio, la rimozione dello stivaggio laterale, e una configurazione delle poltrone 9 abreast in classe premium economy e 11 abreast in classe economy.

L’A380plus avrà un maggiore MTOW, il peso massimo al decollo, che passa a 578 tonnellate, consentendo di trasportare fino a 80 passeggeri in più con l’attuale autonomia (8.200mn) oppure di estenderla di ulteriori 300mn.
Per quanto riguarda la manutenzione, gli intervalli fra i controlli saranno più lunghi, e la durata della manutenzione che avviene ogni sei anni sarà ridotta, con conseguente riduzione dei costi e dei tempi di immobilizzo dell’aeromobile.

L’A380 è l’aereo più grande e spazioso al mondo, in grado di offrire ai passeggeri l’esperienza di volo più fluida, silenziosa e comoda possibile. Dotato di due ponti completi, in grado di offrire le poltrone più larghe, ampi corridoi, e maggiore superficie di pavimentazione, l’A380 possiede la capacità unica di generare entrate, stimolare il traffico e attirare chi viaggia in aereo, che ora può selezionare specificamente l’A380 al momento della prenotazione attraverso il sito e iflyA380.com. A oggi sono oltre 170 milioni i passeggeri che hanno potuto apprezzare l’esperienza del volo bordo di un A380. Nel mondo, ogni due minuti c’è un A380 che sta decollando o atterrando.

[1] 497 passeggeri è la capacità media degli A380 operati attualmente dai vettori. Gli A380 attirano costantemente coefficienti di occupazione superiori alla media. Se tutti gli aeromobili fossero dotati di ‘cabin enablers’ la capacità media degli A380 passerebbe da 497 a 575 in quattro classi, generando un significativo incremento di reddito per i vettori.

Descrizione del ‘Cabin enabler’

Una nuova scala – 20 passeggeri in più (classi Business, Premium Economy ed Economy)

La nuova scala anteriore comporta lo spostamento della scala anteriore dalla Porta 1 alla Porta 2 e combina l’ingresso verso il ponte superiore (salendo), con la scala adiacente al vano per il riposo dell’equipaggio al piano inferiore (scendendo). La nuova scala consente spazio per ospitare fino a 20 passeggeri supplementari.

Vano combinato per il riposo dell’equipaggio – tre passeggeri in più (classe Premium Economy)

Con questo vano combinato per il riposo dell’equipaggio, la zona di riposo per il personale di volo (dietro la cabina di pilotaggio nella zona mezzanina alla porta 1) è spostata verso il basso e unita a quella sul ponte inferiore. In questo modo si libera dello spazio supplementare per tre passeggeri in classe Premium Economy nella parte anteriore del ponte principale.

11 abreast con una configurazione 3-5-3 in classe Economy sul ponte principale – 23 passeggeri in più (classe Economy)

Airbus e i suoi partner hanno sviluppato un concetto innovativo relativamente alle poltrone, mantenendo la larghezza del sedile a 18 pollici e offrendo contemporaneamente ai vettori una configurazione 11 abreast, 3-5-3 ,sul ponte principale in classe Economy. Ciò consente un aumento della capacità di 23 posti – con un notevole incremento delle entrate potenziali dell’A380.

New Aft-Galley Stair Module (AGSM) – il nuovo modulo della scala posteriore – 14 passeggeri in più e due carrelli per le vivande

Il nuovo modulo comporta la riprogettazione della scala posteriore da una configurazione a spirale a una linea dritta/squadrata. Sul ponte principale, questo consente di avere volume di stoccaggio prezioso per i moduli della cambusa. Nel complesso, l’AGSM offre spazio per 14 passeggeri in più oltre a due carrelli per le vivande supplementari.

Rimozione dello stivaggio laterale sul ponte superiore – 10 passeggeri in più (classe Business)

L’opzione di rimuovere gli spazi di stivaggio laterali sul ponte superiore aumenta la larghezza della cabina da parete a parete all’altezza del poggiapiedi – che consente di aggiungere fino a 10 ulteriori poltrone/letti in classe Business con una configurazione a spina di pesce.

11 abreast in classe Premium Economy sul ponte principale – 11 passeggeri in più (classe Premium Economy)

La generosa sezione trasversale che caratterizza il ponte principale dell’A380 – significativamente più ampia rispetto a qualsiasi altro aereo di linea – consente ai produttori delle poltrone di ottimizzare i modelli dei sedili per la classe Premium Economy in modo da creare il layout più efficiente e confortevole del settore per questa classe di volo. Questo layout consente di aggiungere 11 sedili in più in classe Premium Economy rispetto a una configurazione 8 abreast.

(Agenzia di stampa TT&A)

Di |2017-06-20T13:07:08+02:0020 Giugno 2017|Air News, Costruttori|