Circa Fabio Zocchi

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Di tutto un po’

Si sa che noi spotters abbiamo sempre il naso all’insù  e che quando sentiamo il rumore dei motori niente ci può distrarre dal cercare di cogliere l’aeroplano che sta sorvolando le nostre teste.
Grazie all’Associazione Clipper, però, che ieri, 14 Luglio, ha organizzato l’ultima sessione prima della pausa estiva del 2024, abbiamo potuto fare davvero una scorpacciata di aeromobili visti da ogni angolazione e manovra dentro il sedime aeroportuale di Malpensa. Il fatto di esserci posizionati dapprima al de-icing, poi allo stand 551 ed infine in area carburanti, ci ha permesso di scattare foto agli aerei con svariate angolazioni, compresi numerosi scatti diagonali di “tre quarti” che risultano sempre particolarmente suggestivi. Foto peraltro scattate anche dal gruppo di partecipanti del fotoclub “Il sestante” di Gallarate, un’istituzione nel settore della fotografia del varesotto, che si sono uniti ai 50 partecipanti della sessione per condividere questa bellissima esperienza. E, a quanto pare, sembra proprio che l’evento sia abbia regalato emozioni a tutti, anche perché, un po’ come quando accade tutto in una volta, i fattori di sorpresa sono stati davvero molti!

Uno degli elementi più caratteristici della sessione è stato lo sfoggio di nuove e particolari livree di cui si sono “vestite” le fusoliere dei nostri bestioni alati. Appena arrivati, ci ha accolto un Airbus A320 di Vueling recante il motto “Born this way, fly this way”, di forte efficacia comunicativa, seguito da  un Airbus A321 della TAP che, con la sua livrea retro, davvero evocativa, ha aggiunto un tocco di eleganza d’altri tempi. Infine, il Dash 8 della Luxair, già particolare di suo con la propria forma snella, le eliche e la posizione del carrello, ha voluto colpirci con una livrea coloratissima in stile murales, molto allegra e frizzante.

Abbiamo potuto poi apprezzare il gradito ritorno di Air Albania che con il suo A320 mancava da un po’ all’appello degli ospiti di Malpensa mentre ci ha piacevolmente sorpreso rivedere l’A220 di Air Bulgaria che da tempo non solcava i nostri cieli.

Particolarmente interessanti ed insoliti sono stati altri due aerei: un rarissimo A310 della compagnia turca ULS cargo (molto bella anche la livrea, essenziale ed elegante) ed un bianchissimo SAAB 2000 della Frost Air in atterraggio da Lipsia che, con il Dash 8 della Luxair, ha completato la presenza dei motori ad elica nella giornata di ieri.

Infine, è tornato a trovarci un B777 di Korean Air configurato per il trasporto di passeggeri che stavolta ha sostituito il suo omologo cargo della stessa compagnia.

Se consideriamo le grandi dimensioni, anche ieri la sfilata di aeromobili giganti è stata particolarmente ricca: sia il Boeing B777 di Saudia che i B747 di Cargolux Italia, Cathay Pacific Cargo e Azerbaijan Cargo (meglio conosciuto come “Silkway”) hanno occupato una grossa fetta di cielo e di pista e sono finiti immancabilmente ritratti dalle nostre macchine fotografiche.

Un aspetto ancor più piacevole è stato constatare che il B777 di Latam, matricola “PT-MUG” ha ieri ripreso regolarmente il volo dopo essere stato riparato a tempo di record a seguito del “tail strike” di qualche giorno fa, segno di come l’industria aeronautica sia sempre efficiente e resiliente ai massimi livelli.

Nel finale di giornata, un’ultima sorpresa ci è stata fornita dalla riattaccata effettuata da tre aerei in rapida successione, tra cui un B737 di Transavia. La manovra si è resa necessaria a seguito di alcuni bird strike (frequenti in questa stagione) che fortunatamente non hanno avuto conseguenza alcuna, se non l’uso, per un tempo limitato, della sola pista 35L. E non è finita qui: gli atterraggi, in serata e con la luce del tramonto come cornice pittoresca e suggestiva, dei due giganti B787 di Air India e dell’elegantissima e sobria Oman Air, hanno concluso una giornata davvero ricca di novità ed emozioni che i partecipanti potranno rivivere a lungo grazie alle foto che hanno scattato.

Grazie Clipper per questa bellissima esperienza e sempre nuova occasione ed arrivederci a Settembre per le nuove sessioni di spotting!

Testi di Francesco Reina – Foto di Simone Gloriotti

Di |2024-07-15T22:41:45+02:0015 Luglio 2024|Air News, Avvisi agli associati|

Inaugurazione rotta Milano-Male con Beond

Aeroporto di Malpensa – Si è svolta nella serata di mercoledì 03 luglio 2024 la cerimonia di inaugurazione della nuova rotta Milano (MXP) – Male (MLE) operata dalla compagnia aerea Beond, tenutasi presso la sala Albinoni dello scalo varesino. La lounge, elegantemente arredata in uno stile retro che ricorda l’interno degli aerei negli passati, ha ospitato, tra gli altri, anche i rappresentanti dell’Associazione Clipper che, unitamente allo staff della neonata compagnia, hanno potuto usufruire dell’ottimo catering ed assistere al proverbiale taglio della torta. Dopo le formalità di rito, tutti i convenuti, accompagnati dal responsabile SEA in loco sig. Alessandro Locarno, si sono spostati direttamente al finger per accogliere l’arrivo del volo B480 atterrato alle ore 19:25 dopo uno scalo a Dubai per rifornimento carburante.
Nell’occasione, abbiamo potuto visitare l’allestimento dell’aeroplano e vivere un’esperienza davvero emozionante: preparatevi quindi e venite con noi in un viaggio virtuale all’insegna del comfort e del lusso.

Chi è Beond…

Nata nel gennaio 2022 e di proprietà di un fondo per metà maldiviano e metà emiratino, la compagnia aerea offre un servizio full business per la capitale delle Isole Maldive, Male, dove ha istituito il proprio hub. I voli partono da Zurigo, Monaco e, da ieri, anche da Milano, quest’ultimo con cadenza bisettimanale il mercoledì ed il sabato ed effettuano uno scalo a Dubai senza necessità di transito passeggeri.

 L’unico volo diretto è operato al momento solo da Riyadh ma Beond ha annunciato una strategia di mercato particolarmente intraprendente, proponendosi di aprire nuove rotte sia da città europee come Parigi e Vienna sia da molti altri snodi nel sud-est asiatico.

…e cosa offre!

Il concetto di base della compagnia maldiviana è quello di offrire un servizio di lusso che ricordi l’esperienza a bordo di un jet privato. A questo scopo, l’aeromobile che abbiamo visitato (e ad ora il principale della compagnia) è appunto un “piccolo” Airbus A319-100, configurato per ospitare 44 passeggeri.  L’interno della fusoliera è costituito da due file di posti con poltrone di marca Frau completamente reclinabili fino a diventare un letto, davvero comode, ergonomiche e rivestite di tessuti di grande pregio e ricercatezza.

L’arredamento è stato interamente curato dalla società Optimares, leader nel settore, con ampio uso della fibra di carbonio come materiale per l’infrastruttura solida, che conferisce un senso di leggerezza a tutto l’interno. Uno dei punti di forza della compagnia è proprio la volontà di interagire con la città della moda per eccellenza, Milano, dato che comunque quasi tutto il design è stato concepito all’insegna del made in Italy.

A bordo è previsto ogni genere di comfort: oltre ad un ricco menu con opzioni per ogni necessità o scelta dietetica ed un servizio dedicato al singolo viaggiatore, l’intrattenimento è affidato alla migliore tecnologia su piazza: ogni posto dispone di ipad per la visione di film o l’uso di videogiochi mentre la componente audio è affidata a cuffie di ultima generazione per vivere una realtà completamente immersiva grazie ad un’ottimale resa sonora.

Gli ampi braccioli con prese elettriche multifunzione, il cuscino e la coperta, di grande classe ed eleganza, completano la dotazione e si rivelano particolarmente utili date le lunghe ore di viaggio. Inoltre, la moquette sui pavimenti e la luminosità di tutto l’ambiente sono una vera e propria ciliegina sulla torta di un allestimento davvero ben progettato e realizzato.
Infine, per i clienti più facoltosi, il servizio va oltre la fase del volo offrendo la possibilità di prenotare un autista privato per l’accompagnamento in aeroporto. 

Riflessioni conclusive

Con l’ingresso nel settore emergente dei viaggi con finalità di vacanza in chiave luxury, la startup Beond entra nel mercato aereo in modo competitivo. Ne è testimonianza il previsto ampliamento della flotta con l’ordinazione di alcuni Airbus A321ceo (decisamente più grandi dell’A319 visto finora) ed al momento già in fase di allestimento per le esigenze peculiari della compagnia.
Il servizio offerto, per come abbiamo potuto constatare, è molto curato e tanto l’aspetto estetico quanto quello pratico dato dalla combinazione di materiali ed arredi è particolarmente riuscito. Anche la livrea è decisamente accattivante e, già dai colori e dai motivi, rende bene l’idea di ciò che la compagnia è pronta ad offrire.

Alla fine del nostro “viaggio” possiamo sicuramente affermare di aver vissuto un’esperienza coinvolgente, comoda e rilassante, grazie anche ad uno staff molto attento, efficiente e gentile.

Con il taglio del nastro effettuato direttamente in pista alla fine dell’evento e quale momento più significativo dello stesso, auguriamo alla nuova compagnia tanto successo per il futuro, sperando di poterla spottare spesso nel nostro aeroporto.

Testo di Francesco Reina – Foto di Lorenzo Giacobbo

Una mostra all’aeroporto di Venezia Lido

Dal 6 luglio e fino al 29 settembre all’aeroporto intitolato a Giovanni Nicelli a Venezia Lido, è aperta a una mostra dal titolo “DA VENEZIA NEL MONDO – Tra la guerra e la dolce vita”. Interamente allestita nel più ampio dei due bunker costruiti durante la Seconda Guerra Mondiale dalle Forze Armate tedesche e ancora oggi esistenti, l’esposizione, una volta di più, è la seconda propedeutica al centenario dello scalo veneziano atteso nel 2026. Il periodo evidenziato va dall’inizio del secondo conflitto mondiale al 1961 quando viene attivato l’aeroporto di Venezia/Tessera, dedicato all’esploratore e navigatore veneziano Marco Polo, dove è trasferito tutto il traffico aereo commerciale da e per la città lagunare.

Visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 18 e con ingresso gratuito, vede esibiti manifesti , stampe, disegni , orari dei voli di alcune compagnie aeree ai primi degli anni ’50 ma soprattutto fotografie anche di personaggi del jet set, da Arturo Toscanini allo scià di Persia Mohammad Reza Pahlavi.

Il nostro Consigliere, nonchè ex presidente, Massimo Dominelli è il Direttore del Comitato Storico di questa mostra. Invita tutti gli appassionati ad andare a Venezia a vedere questa interessante prospettiva storica.

Di |2024-07-03T19:14:13+02:001 Luglio 2024|Air News, Avvisi agli associati|

Una distesa di puntini gialli

Aeroporto di Milano-Malpensa, 22 giugno 2024: una distesa di puntini gialli,a partire dal primo pomeriggio ha riempito le piste dello scalo milanese. No, non sto parlando di uno strano fenomeno naturale o di una fioritura estiva anomala ma dell’ultima sessione di spotting organizzata dall’Associazione Clipper che ha visto quasi 50 (avete letto bene – cinquanta!) partecipanti . Questi spotters, con le loro pettorine gialle, hanno scattato migliaia di foto agli aeromobili in transito, decollo ed atterraggio nel nostro amato aeroporto.

Dal punto di vista partecipativo, l’evento è stato particolarmente ricco anche per due altri motivi: innanzitutto, abbiamo registrato la presenza di tantissimi ragazzi davvero molto, molto giovani (si andava dall’età delle scuole medie fino a tutta la teenage), fattore che ci ha inorgoglito perché significa che la cultura dell’aviazione è riuscita, perlomeno in alcuni casi, a conquistare un pubblico particolare e sensibile come quello degli adolescenti; e poi abbiamo avuto un ospite davvero di eccezione: il sempre più famoso divulgatore social Raed, che, con i suoi numerosi e coinvolgenti video a tema su Tik Tok, Instagram  e  YouTube,  ha conquistato un pubblico molto vasto ed eterogeneo. Con la sua personalità simpatica e brillante (unita ad un look inconfondibile!) oltre a realizzare i propri video, si è dedicato ad interagire e parlare con tutti i partecipanti e ha contribuito a rendere la sessione un momento di scambio, divertimento ed approfondimento molto piacevole.

Durante la permanenza nel sedime aeroportuale, ci siamo spostati in tre diversi spotting point: “De-icing”, “Stand 701” ed “Area carburanti”, avendo così la possibilità di fotografare gli aerei nelle tre diverse fasi del volo, cioè rullaggio, decollo ed atterraggio. In particolare la postazione del  de-icing è sempre particolarmente comoda perché, sfruttando la scala di servizio del capannone, è possibile avere una prospettiva elevata e cogliere scatti interessanti e meno consueti.

Ma veniamo agli aerei e, siccome siamo in clima di campionati europei di calcio, andiamo per aree geografiche. Iniziano “col botto” i paesi arabi: appena arrivati, giusto il tempo di posare gli zaini ed allestire le attrezzature, ci siamo trovati davanti due Airbus A380 di Emirates, uno in decollo davanti a noi ed uno in atterraggio alla nostra destra.

Non c’è niente da fare, ogni volta questo aereo ci si stupisce per la sua grandezza, imponenza e silenziosità. Hanno fatto seguito un A350 di Qatar Airways, un A320 della Royal Jordanian Airlines (stavolta in livrea bianca) ed un A330 di Saudia, tornato, invece, alla livrea attuale dopo la parentesi retro dei mesi scorsi.  Bellissimo e anch’esso in sfilata davanti a noi, un A330 della Kuwait che, al pari di Egyptair, ha scelto colori bianco-azzurri per i propri aeroplani.

La presenza europea non è comunque stata da meno: oltre agli ospiti fissi EasyJet con i suoi A320 a cui si contrappone Ryanair con i B737, abbiamo visto un B737 di Icelandair con una livrea ancora nuova oltre a quelle già viste recentemente, a mio giudizio tutte molto “fresche”, colorate ed accattivanti.

La zona delle Alpi è stata egregiamente rappresentata dagli Embraer di Austrian Airlines ed Helvetic mentre per quanto riguarda l’Italia, con Neos abbiamo potuto attraversare virtualmente tutta la penisola grazie al B737 “Sicily” con logo dedicato al volo Milano-Palermo-New York. Quest’ultimo è stato emozionante perché ha ricordato il viaggio (sebbene in condizioni ben diverse) che hanno affrontato i nostri bis e trisnonni agli inizi del secolo scorso per cercare fortuna in America. 

Infine, un altro B737 dai colori bianco-azzurri, stavolta della spagnola Air Europa, ci ha onorato di una sorta di inchino durante la manovra di rullaggio.

A proposito di America, questo continente ha proposto durante la sessione un solo B787 della United, fatta eccezione per il B777 di Latam che è rimasto parcheggiato nel proprio gate per tutta la giornata.
Ci sono stati anche un paio di ritorni graditi, piccole compagnie che non vedevamo da un po’ ma che ci hanno riportato i loro aerei da fotografare: due B737, rispettivamente di Air Horizont e Sun Express ed un A320 di FlyOne, compagnia moldava ma che opera voli dalla capitale dell’Armenia, Jerevan (Stato di cui peraltro reca la bandiera sulla fusoliera) su Milano.

Abbandoniamo un attimo gli aerei di linea passeggeri per parlare dei cargo. Oltre al B737 di Poste Air Cargo (che abbiamo visto in rullaggio, parcheggio e successivo decollo nel giro di un’oretta e mezza), lo spettacolo più imponente e grandioso ci è stato regalato dal B747 di Cargolux: pushback, manovra, rullaggio ed incredibile decollo proprio sopra le nostre teste, a testimonianza di come l’ingegneria abbia reso possibile far volare un bestione di queste dimensioni con apparente naturalezza.

La parte finale della sessione ci ha offerto uno spettacolo naturale incredibile: il cielo, da limpido con nuvolette a “panna montata” in lontananza, si è fatto via via più cupo, coperto da una parte da nuvoloni plumbei blu scuro e dall’altra da un grigio uniforme attraversato da numerosi lampi, con tutto il sedime aeroportuale battuto da un forte vento.  Sicuramente uno scenario bellissimo da contemplare o da cui trarre ispirazioni poetiche e pittoriche ma un po’ meno adatto per scattare foto con una certa comodità. Per fortuna eravamo nella zona carburanti, settore che offre adeguato riparo dalla pioggia che di lì a poco si è abbattuta sulle piste ma che non ci ha impedito di catturare coi nostri scatti diversi decolli oltre a due “mostri” davvero incredibili: un B787 di Air India e, indovinate un po’, un altro ed ultimo maestoso A380 di Emirates, aerei che, nella luce particolare che si era creata, hanno chiuso la sessione di spotting nel modo più pittoresco e spettacolare che si potesse desiderare.

Grazie ad AirClipper, SEA ed alla collaborazione sempre speciale della IVNG (le guardie giurate che ci scortano sempre come amichevoli angeli custodi) abbiamo potuto vedere tantissimi sorrisi sui volti dei partecipanti di questa stupenda sessione.

Testo di Francesco Reina – Foto di Arianna Iori e Gianpietro Bardizza

Di |2024-06-23T21:46:27+02:0023 Giugno 2024|Air News, Avvisi agli associati|

Una perfetta cornice per le nostre foto

Se avessimo voluto mandare una cartolina dall’aeroporto di Malpensa, come si faceva un tempo con parenti ed amici, di certo avremmo scelto la giornata di Domenica 24 Marzo. In effetti, sarebbe stato difficile scegliere delle condizioni meteorologiche e paesaggistiche migliori per svolgere una sessione di spotting: cielo limpido e terso, pulito da una brezza fresca che batteva le piste, sole, temperatura mite e montagne dai contorni ben definiti sullo sfondo, sormontate da una leggera nuvolaglia che conferiva loro un fascino ancora maggiore. Insomma, un panorama assolutamente perfetto la cui bellezza era già apprezzabile dalle prime ore dell’alba, in cui, nel cielo ancora buio, si stagliava una luna enorme dal colore giallo intenso, preludio di una giornata stupenda da tutti i punti di vista.

La sessione organizzata per la mattinata ed il primo pomeriggio ha visto tra i partecipanti alcuni volti nuovi, ragazzi molto giovani ma già grandi appassionati di aviazione, oltre alla sempre piacevole e gradita compagnia degli amici di Oriospotters, veterani di queste manifestazioni. Dopo le consuete formalità all’ingresso, il nostro gruppo di 26 persone è stato accompagnato al raccordo CA (Charlie-Alpha) in testata alle piste, dove siamo rimasti per tutta la sessione.

Location, peraltro, che avevamo già avuto modo di apprezzare il 25 Febbraio scorso per la sua versatilità e posizione strategica, poiché, essendo situato tra le piste 35L e 35R, ci ha offerto anche stavolta svariate possibilità di scatti. Infatti, grazie al rullaggio sul perimetro esterno ed alla successiva immissione sul raccordo, ci è stato possibile fotografare gli aerei dapprima sul loro lato destro, poi in una prospettiva frontale/obliqua che ne valorizzava il profilo ed infine posteriormente prima del decollo dalla 35R.

Senza oltretutto dimenticare che non eravamo così distanti dalla pista parallela, dove abbiamo fotografato molti atterraggi traendo comunque delle ottime istantanee anche con obiettivi non necessariamente telescopici.

Per quanto concerne la mole di traffico, c’è stato un buon movimento, sicuramente superiore alle aspettative per essere una giornata domenicale, con punte di 3 aeromobili in fila per il decollo. Certo, non siamo ai livelli degli 8 della scorsa stagione estiva nei momenti di punta ma gli aerei non si sono certo fatti desiderare.

Dal punto di vista invece della varietà, a parte un Airbus A320 di Air Malta con una bellissima livrea colorata e l’inconfondibile croce sulla coda, non vi sono state particolari new entries ma i grandi classici, comunque sempre accattivanti, non sono assolutamente mancati: piccoletti come i Boeing 737 di Ryanair ed Airbus A320 di EasyJet sono stati numerosi e si sono avvicendati in diversi decolli ed atterraggi. A proposito, proprio gli A320 ormai la fanno da padrone, a testimonianza di quanto molte compagnie aeree ne facciano un utilizzo sempre maggiore, non ultima la SAS di cui abbiamo visto un modello durante la sessione. Altre compagnie che ci hanno offerto in vista questi apparecchi sono state la Air Algerie e l’israeliana El Al per i B737 e la Tunisair con un A320neo .

In merito ai giganti, invece, non possiamo non citare i Boeing 777 di American Airlines, United e Latam, gli Airbus A330 di Delta Airlines ed Air Canada per il ramo passeggeri e di DHL e Qatar per quello cargo, gli A350 di Air China e Singapore Airlines ed i B787 di Eva Air, Neos Air ed Etihad. Ovviamente, non è mancato all’appello l’enorme Airbus A380 di Emirates, presenza costante, immensa, mai invadente e sempre silenzioso nonostante le notevoli dimensioni ed i 4 motori.

Una piccola chicca è stata la comparsa di un Mitsubishi (Bombardier) CRJ 900LR della già citata SAS, singolare nella sua forma allungata coi motori attaccati posteriormente alla fusoliera e la coda a “T”. Il B737 di Neos, poi, recante matricola EI-RZE (ricercato ed atteso da noi spotters) ha dato un tocco di colore ed eleganza con le sue sharklet alle estremità delle ali. Quali esemplari di taglia media, gli A321 hanno dimostrato la loro presenza, rappresentati da Wizzair, da Gulf Air, dalla TAP, dalla Vueling e dalla Turkish Airlines. In particolare, la variante con la nuova “mascherina” in alcune loro versioni Neo li rende assolutamente riconoscibili ed apprezzati, come d’altronde accade in alcuni A320 nella medesima versione.

Da citare anche qualche Embraer, in particolare un paio di ERJ 195 di LOT e Dolomiti Airlines, due ERJ 190 rispettivamente dell’egiziana Air Cairo e della Helvetic ed un altro ER195 di Air France Hop!, ramo regionale della compagnia di bandiera francese. Infine, abbiamo potuto ammirare un solo Boeing 747 cargo, appartenente alla compagnia Cathay, nella sua consueta livrea bianca con grossa scritta verde campeggiante sulla fusoliera.
Tra vecchi e nuovi partecipanti quindi, siano essi aerei o spotters, nella cornice tipica del sedime aeroportuale di Malpensa e da una prospettiva privilegiata, anche stavolta l’Associazione Clipper, grazie all’attività del suo staff e dei suoi associati, ha raggiunto l’obiettivo di divertire, appassionare ed unire tanti amanti dell’aviazione.

Testo di Francesco Reina – Foto di Claudio Strada

Di |2024-06-01T09:26:14+02:001 Giugno 2024|Air News, Avvisi agli associati|

Le cronache di Francesco

Iniziamo con la prefazione le cronache delle varie sessioni di spotting, raccontate dalla penna (o dalla tastiera, poco conta) del nostro Associato Francesco Reina, appassionato, oltre che di aerei, anche della scrittura.

Per noi appassionati l’aviazione è, a modo suo, una forma d’arte. Arte che si declina nelle forme degli aerei, nel suono dei loro motori e nei colori delle livree e che trova espressione diretta nelle foto degli spotters e, perché no, nella scrittura. Mettere nero su bianco ciò che succede nel sedime aeroportuale, le proprie emozioni e la bellezza degli aeromobili è un modo davvero piacevole di restare connessi con questo mondo stupendo e sempre in evoluzione. Per me è quindi sempre un grande onore poter raccontare a tutti, appassionati o semplici curiosi, ciò che l’Associazione Clipper fa per rendere la cultura aeronautica davvero alla portata di tutti.

“Ne abbiamo viste di tutti i colori” – cronaca di una Domenica di spotting – 25 Febbraio

Se è vero che le livree degli aerei offrono un’infinita varietà di motivi e colori, di certo il meteo che ha fatto da cornice alla giornata di spotting del 25 Febbraio non è stato da meno. Insomma, ne abbiamo viste di tutti i colori: nuvoloso, pioggia, spicchi di sole, ancora pioggia, grandine (chicchi piccoli ma pur sempre chicchi!), di nuovo sole. Questa mescolanza di luci, ombre, effetti cromatici e sfumature ha regalato a noi spotters di Clipper tutti gli ingredienti necessari per poter creare delle piccole opere d’arte.

Le fotografie scattate agli aeromobili, dal deicing prima e dal raccordo Charlie-Alfa poi, ci hanno permesso di esprimere al massimo la nostra creatività in fatto di composizione, chiaroscuro, panning, bagnato e di tutti quegli elementi con cui giocare nelle foto e che vorremmo sempre esaltare per realizzare scatti pittoreschi ed accattivanti. Amatoriali o professionisti, tutti siamo stati particolarmente ispirati dalle nuvole d’acqua sollevate dai carrelli degli aerei in decollo, dalle scie di pioggia sulle ali di quelli in atterraggio e dal passaggio dall’ombra alla luce che sembrava portare a nuova vita i giganti in rullaggio.

Poesia a parte, anche dal punto di vista aeronautico il menu è stato particolarmente ricco: inizio leggero con i classici Airbus A319 di EasyJet , A320 di Vueling, A321 di Wizzair e Boeing 737 di Ryanair; in crescendo con un A220 di Air France e alcuni Embraer di Lot ed Austrian Airlines; grande infornata di spettacolari Boeing 777 di American Airlines, Airbus A330 di DHL, HongKong Air Cargo ed Air Canada; spruzzata di colori brillanti col piccolo B737 di Prime Air e col gigante e bellissimo B787 di Eva Air; aggiunta di un potentissimo Boeing 747 di Cathay Cargo e gran finale col ritorno di sua maestà, l’Airbus A380 di Emirates. Tutto ciò, solo per citare i principali.

In questo contesto, abbiamo apprezzato particolarmente anche la location, il raccordo Charlie-Alfa appunto, dove le fusoliere bianche riflettevano con forza la luce solare intermittente e ne facevano sfoggio al loro passaggio, offrendoci scatti degli aerei sia in prospettiva frontale, sia diagonale, sia posteriore.
Oltre a tutti questi spunti creativi, abbiamo anche potuto saggiare la potenza dei motori di un Boeing 757 di DHL impegnato in un test nell’area di Cargo city. Area, inutile dirlo, che sempre ci affascina perché, comunque, i cargo esercitano quel loro particolare appeal che anche durante quest’ultima sessione tanto ha attirato i nostri scatti.

Che dire dunque? Che ancora una volta, come nella sua miglior tradizione, l’associazione Clipper , grazie anche al prezioso ed insostituibile contributo degli organizzatori, della SEA, della vigilanza e di tutti i partecipanti, riesce a rendere una giornata di spotting un momento sempre più ricco e memorabile.

Testo di Francesco Reina – Foto di Riccardo Zanzottera

Di |2024-05-15T21:38:22+02:0015 Maggio 2024|Avvisi agli associati|

Modellando 2024 a Ghemme

Per i 25 anni dalla costituzione del Club Frecce Tricolori di Ghemme, organizzano una mostra di modellismo presso il Palazzo Gallarati sempre in Ghemme. L’inaugurazione della mostra avverrà il 25 Aprile alle ore 11.

Tutti i nostri Associati sono ovviamente invitati, vista la proficua collaborazione tra Clipper e il Club Frecce Tricolori. La mostra è aperta a tutti dal 25 aprile a domenica 5 maggio compreso.

Di |2024-04-16T19:31:03+02:0016 Aprile 2024|Air News, Avvisi agli associati|

Gita a Zurigo con OrioSpotter

Anche quest’anno, l’Associazione Orio Spotter organizza una gita in pulmann per l’aeroporto di Zurigo Kloten. La data scelta è sabato 6 luglio, mentre il programma è qui di seguito:

Ore 4.10 partenza dal “Centro Galassia” a Bergamo ( di fronte alla palestra MC FIT)
Ore 5.00 fermata intermedia a Saronno presso “rotonda delle ferrovie”
Ore 9.00 arrivo previsto aeroporto Zurigo Kloten
Ore 14.30 possibilità di spostarsi ( a piacimento ) col bus in testata pista
Ore 18.00 partenza da Zurigo Aeroporto con destinazione Bergamo
Ore 23.00 arrivo previsto a Bergamo

Per i soci di AirClipper sono stati riservati 20 posti ad un costo di 25€ a testa, mentre per i non associati il costo sale a 30€.

Il pagamento potrà essere effettuato tramite bonifico intestato a Oriospotter:
IBAN: IT 34 H 03069 67684 510749167237
Causale: Iscrizione Gita Zurigo 2024
Inviare copia bonifico al seguente indirizzo mail: oriospotter@hotmail.it
In alternativa si accettano pagamenti in contanti a Gianpietro Bardizza e Omar Rigamonti.

Si raccomanda di essere in possesso di documento valido per l’espatrio, e la conferma di registrazione alla gita avverrà solo a pagamento effettuato.

Di |2024-03-03T16:54:32+01:003 Marzo 2024|Air News, Avvisi agli associati|

La cronaca della prima spottata del 2024

Sebbene il primo mese del 2024 sia al termine, per gli spotters dell’Associazione Clipper, il 27 gennaio è stato un po’ come la Festa di Capodanno: in questa data, infatti, si è svolta la prima sessione fotografica del 2024 all’interno del perimetro aeroportuale. Per ciascuno dei 13 partecipanti, tra esperti e neofiti, l’emozione era tanta e le aspettative alte.
Con le giacche ad alta visibilità opportunamente indossate ed armati di attrezzature fotografiche, dopo aver effettuato i controlli di sicurezza, alle 9 del mattino gli spotters erano già posizionati alla postazione del deicing, in attesa che il traffico aereo mattutino si animasse. I prati attorno alle piste erano coperti di brina ma la temperatura, non particolarmente rigida, non ostacolava affatto i primi scatti. Anzi, la nebbiolina che si stava sollevando aveva creato un pittoresco contrasto con le ali degli aerei in atterraggio sulla pista 35R.

Sulla pista parallela e sui raccordi, invece, i primi Boeing 737 ed Airbus A319 di Brussels Airlines, Ryanair ed EasyJet, dopo il rullaggio, procedevano per il al decollo. L’odore di Avio iniziava a riempire l’aria, i camion preposti al deicing continuavano il loro ritmico avanti e indietro dal garage, quando i giganti Boeing 747 di Silkway e Nippon Cargo attraversavano la runway di fronte ai fotografi dando sfoggio della potenza dei loro motori.

Con il forte  suono di sottofondo e davanti ad uno spettacolo unico, a poco a poco l’aeroporto si è animato di moltissimi aeromobili di tante Compagnie (Vueling, American Airlines, Wizzair, Delta, Turkish Airlines, GulfAir, Air France ed Etihad), che, in fila indiana, come in un ballo sincronizzato, attendevano il proprio turno di decollo.
Non sono mancati gli esemplari unici, primo fra tutti un vecchio Boeing 767 della United Airlines prossimo al pensionamento, che, rimasto in attesa per una decina di minuti in testata, ha dato bella mostra di sé.

Nel frattempo, la temperatura atmosferica aumentava ed il caldo, anomalo in verità per il mese di gennaio, aumentava sensibilmente, ma la giornata limpidissima offriva una vista sulle Alpi davvero suggestiva. In questo contesto gli spotters sono riusciti a fotografare un Airbus A321 della Compagnia israeliana Arkia, Vettore che recentemente ha aperto la rotta su Malpensa, sfoggiando una livrea multicolore.

Tempo di una veloce pausa pranzo e via con altri enormi cargo in un continuo alternarsi di atterraggi, stazionamenti e decolli, primi fra tutti i B747 di Cargolux Italia ed i molti aeromobili al servizio di DHL. Ovviamente non sono mancati i “grandi” classici come gli Airbus A350 di AirChina e Qatar Airways e i Boeng 787 Dreamliner di Neos. A proposito di Compagnie arabe, la giornata ha offerto anche l’insolito, ma ormai definitivo, passaggio dei B777 di Emirates, eleganti nella livrea come l’amatissimo A380 che fino a poco tempo orsono occupava un posto d’onore presso scalo varesino.

La giornata è trascorsa velocemente ed il tempo scandito dagli immancabili saluti ai piloti, sempre felici di ricambiare gesti amichevoli con il piccolo esercito di fotografi durante le loro manovre di rullaggio.
Al rientro, il pullman Cobus, che ha riaccompagnato gli spotters al terminal, ha effettuato, prima della fine della sessione, diverse fermate in zona cargo city per permettere di fotografare i vari aeromobili di DHL (soprattutto B757), Bluebird Nordic e Cygnus Air.
Grazie agli organizzatori, allo staff, al personale di Sea, a tutti gli Organi preposti ed alla passione dei partecipanti, la prima sessione Clipper dell’anno si è rivelata una giornata davvero emozionante e tutte le aspettative ampiamente superate.

Testo di Francesco Reina – Foto di Mario Ferioli

Di |2024-02-03T14:42:12+01:003 Febbraio 2024|Air News, Avvisi agli associati|

Iscrizioni per l’anno 2024

Da oggi sono aperte le iscrizioni a Clipper per l’anno 2024, semplicemente cliccando qui sul menù a tendina oppure cliccando sul banner laterale. La quota associativa rimane invariata a rispetto al 2023, ed ammonta ad € 30.

L’associarsi permette un risparmio nelle singole sessioni di spotting all’interno dell’Aeroporto di Malpensa, oltre a non avere limiti nel numero degli ingressi, fatto salvo quelli imposti dalle troppe adesioni per ogni evento. Inoltre alcune attività, che saranno intraprese durante l’anno, saranno riservate esclusivamente agli Associati in regola con l’iscrizione, un esempio su tutti la visita agli stabilimenti Leonardo di Venegono o alla Base Aerea dell’Aeronautica Militare di Cameri.

Come di solito a tutti gli Associati verrà distribuito il Calendario Clipper 2024 con le immagini migliori che ci sono pervenute dagli Associati stessi, riprese all’interno di Malpensa. Il Calendario verrà consegnato brevi manu ai partecipanti alla prima sessione di gennaio, a tutti gli altri verrà spedito per posta. Essere iscritti comporterà anche la possibilità di usufruire di sconti grazie a convenzioni stipulate o che andremo a stipulare.

Si ricorda infine che l’iscrizione potrà essere effettuata unicamente a mezzo bonifico bancario, così come le quote per le sessioni. Cogliamo l’occasione per porgere, da parte del Presidente Maino Graziano e di tutto il Consiglio Direttivo, i migliori Auguri di Buone Feste.

Di |2023-12-27T22:45:06+01:0025 Dicembre 2023|Air News, Avvisi agli associati|