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Singapore aumenta i voli su Milano

Singapore Airlines ha annunciato un aumento del numero di voli tra Milano e Singapore. La compagnia aerea, che attualmente opera un volo a settimana, a partire dal 19 gennaio 2021 aumenterà a tre i suoi collegamenti settimanali. I nuovi voli partiranno da Milano Malpensa per Singapore ogni lunedì, giovedì e sabato mattina mentre i voli di ritorno arriveranno a Milano ogni mercoledì, venerdì e domenica.

I voli saranno tutti operati con Airbus A350-900, un aereo efficiente in termini di consumo di carburante, con una capacità di 253 posti: 42 in Business, 24 in Premium e 187 in Economy. Un totale di 1518 posti e una maggiore capacità di carico per le merci saranno disponibili ogni settimana tra le due città.

Dale Woodhouse, country manager di Singapore Airlines per l’Italia ha dichiarato: “«L’Italia è un mercato importante e l’aumento del numero di voli a lungo raggio conferma il nostro impegno per Milano e la fiducia di Singapore Airlines in una imminente ripresa del mercato. È nostra intenzione riportare progressivamente la capacità dei nostri voli da e per l’Italia ai livelli pre-Covid-19». La compagnia aerea aumenterà anche la frequenza dei voli verso diverse destinazioni in Europa, inclusa la ripresa dei servizi per Monaco e per Mosca.

Singapore Airlines ha inoltre intensificato i suoi protocolli di pulizia e introdotto nuovi processi per tutelare la salute dei passeggeri. Tutti gli aeromobili vengono sottoposti ad un accurato processo di pulizia, comprese le procedure di nebulizzazione, la disinfezione delle superfici e l’uso di filtri HEPA (High Efficency Particulate Air) per rimuovere oltre il 99,9% del particolato presente nell’aria. I contatti sono inoltre ridotti al minimo attraverso la digitalizzazione delle carte d’imbarco, dei documenti di viaggio e della disponibilità di diverse letture sui cellulari dei passeggeri.

Di |2021-01-08T18:33:54+01:008 Gennaio 2021|Air News, Compagnie aeree, Malpensa|

Air Senegal lancia il Milano-Dakar da Febbraio

Milano, 14 dicembre 2020 – Air Senegal ha annunciato che inizierà ad operare tre nuovi voli di linea settimanali non-stop tra Milano Malpensa e Dakar a partire da mercoledì 17 febbraio 2021.

I nuovi voli sono già in vendita sui canali GDS con tariffe pubblicate per tutte le destinazioni Air Senegal raggiungibili via Dakar. L’orario offre comodi collegamenti in entrambe le direzioni verso Abijan (ABJ), Bamako (BKO), Conakry (CKY), Banjul (BJL), Ziguinchor (ZIG) e Nouakchott (NKC).

Il volo sarà operato utilizzando il nuovissimo Airbus A321 configurato con 16 posti in business class (con sedili flat bed) + 149 in classe economica. Air Senegal è la prima compagnia aerea africana a utilizzare un aeromobile narrow body con un prodotto premium come il sedile/letto nella cabina business.

A bordo, la compagnia offre l’accoglienza unica Teranga, ovvero la leggendaria ospitalità e cucina senegalese. Inoltre, Air Senegal ha creato interessanti tariffe di lancio sia per la classe economica, sia per la business class. I passeggeri potranno usufruire della franchigia bagaglio gratuita di 2 pezzi (23 kg + 23 kg) per tutte le destinazioni Air Senegal da / per Milano e usufruire del Teranga Loyalty Program lanciato di recente dalla compagnia aerea.

AVIAREPS si occupa delle attività di promozione delle vendite di Air Senegal nel mercato italiano, francese e spagnolo.

Questi sono gli orari previsti:

HC 417 – Mer/Sab/Dom – A321 – Dakar 1.10 – Milano 8.00

HC 418 – Mer/Sab/Dom – A321 – Milano 9.45 – Dakar 15.00

Di |2021-10-12T19:32:36+02:0015 Dicembre 2020|Rotte Malpensa|

Lettera dal Presidente Dominelli

Egregi Consiglieri e stimati Associati

      Con l’avvicinarsi del Santo Natale e dell’inizio del nuovo anno, il mio pensiero va a tutti Voi che, come me, avete individualmente e personalmente subito tutti i nefasti effetti della pandemia mondiale, per altro ancora in corso, dovuta al COVID-19 a cui si è aggiunta la scomparsa del nostro Consigliere Enrico Jemma.

      Nel pieno rispetto dei vari DPCM emessi nel corso di quest’anno per contenere i danni del Coronavirus, CLIPPER ha purtroppo dovuto, sin dalla fine dello scorso mese di febbraio, annullare tutte le attività ed iniziative programmate per il 2020 e in modo particolare le sessioni  spotter aeroportuali  con soluzioni economiche alternative per gli Associati che avevano già versato la quota associativa per il 2020 e per quanti avevano già aderito, effettuando il pagamento, alle sessioni spotter previste sempre per l’anno corrente.

      Oggi ci auguriamo tutti che, con il Vostro costante quanto apprezzato impegno come Consiglieri e la Vostra fiducia come Associati, CLIPPER nel 2021  possa al più presto  riprendere, a pieno ritmo sostenuto da  un crescente entusiasmo e da una rinnovata passione,  quanto inizialmente programmato e non concretizzato per l’anno che volge al termine, in primo luogo le sessioni spotter incluse quelle nazionali ed internazionali. In merito sto personalmente valutando di inserire sessioni spotter, oltreché a Milano/Malpensa, anche in altri aeroporti italiani con la cui dirigenza ho contatti da tempo consolidati.

      RingraziandoVi dell’attenzione, auguro a tutti Voi, alle Vostre famiglie e ai Vostri cari un sincero BUON NATALE e, sperando che lo sia veramente, un eccellente 2021.  

                 Ferno, 11 dicembre 2020                                                                    

Il Presidente di CLIPPER, Massimo Dominelli

Di |2020-12-12T15:20:31+01:0012 Dicembre 2020|Avvisi agli associati|

Ryanair ordina altri 75 Boeing 737 MAX

Boeing e Ryanair hanno annunciato che la più grande compagnia aerea europea farà un ordine fermo per altri 75 aerei 737 MAX, aumentando il suo portafoglio ordini a 210 jet. Ryanair ha scelto nuovamente il 737 8-200, una versione del 737-8 più capiente, citando i sedili aggiuntivi dell’aereo e una migliore efficienza nei consumi di carburante e nelle prestazioni ambientali.

“Il consiglio di amministrazione di Ryanair e il personale sono fiduciosi che i nostri clienti adoreranno questi nuovi aerei. I passeggeri ne apprezzeranno i nuovi interni, lo spazio per le gambe più ampio, il minor consumo di carburante e la silenziosità. E, soprattutto, i nostri clienti adoreranno le tariffe più basse che questi aeromobili consentiranno a Ryanair di offrire a partire dal 2021 e per il prossimo decennio, poiché Ryanair guida la ripresa delle industrie dell’aviazione e del turismo in Europa”, ha affermato Michael O’Leary, CEO di Ryanair Group.

O’Leary e i leader di Ryanair hanno partecipato insieme al team Boeing a una cerimonia di firma a Washington D.C. Le due società hanno riconosciuto l’impatto del Covid-19 sul traffico aereo nel breve termine, ma hanno espresso fiducia nella resilienza e nella forza della domanda dei passeggeri a lungo termine.

“Non appena il Covid-19 regredirà – e lo farà nel 2021 con il lancio di molteplici ed efficaci vaccini – Ryanair e gli aeroporti partner in tutta Europa, grazie a questi aeromobili efficienti dal punto di vista ambientale, ripristineranno rapidamente voli e orari, recupereranno il traffico perso, aiuteranno i paesi europei nella ripresa della loro industria del turismo e riporteranno i giovani a lavorare nelle città, nelle spiagge e nelle località sciistiche dell’Unione europea “, ha detto O’Leary.

Ryanair è il cliente di lancio per la variante 737-8 ad alta capacità, avendo effettuato il suo primo ordine per 100 aerei e 100 opzioni alla fine del 2014, seguito da ordini fermi di 10 aerei nel 2017 e 25 nel 2018. Il 737 8-200 consentirà a Ryanair di configurare il proprio aeromobile con 197 posti a sedere, aumentando il potenziale di guadagno e riducendo il consumo di carburante del 16% rispetto ai precedenti aerei della compagnia.

“Ryanair continuerà a svolgere un ruolo di primo piano nel nostro settore quando l’Europa si riprenderà dalla pandemia del Covid-19 e il traffico aereo tornerà a crescere in tutto il continente. Siamo lieti che Ryanair riponga ancora una volta la sua fiducia nella famiglia Boeing 737 e stia costruendo la sua futura flotta con questo ordine fermo ampliato”, ha dichiarato Dave Calhoun, presidente e amministratore delegato di Boeing.

“Boeing rimane concentrata sul ritorno in servizio in piena sicurezza dell’intera flotta 737 e sulla consegna dell’arretrato di aerei a Ryanair e agli altri nostri clienti. Crediamo fermamente in questo aereo e continueremo a lavorare per riconquistare la fiducia di tutti i nostri clienti”, ha affermato Calhoun.

(Tratto da Boeingitaly.com)

Di |2020-12-08T23:09:51+01:008 Dicembre 2020|Air News, Compagnie aeree, Costruttori|

Volga-Dnepr ferma tutti i propri AN-124

La compagnia aerea all-cargo Volga-Dnepr, ha deciso di sospendere tutti i voli operati con Antonov An-124. Questa decisione è stata presa dalla compagnia in seguito all’incidente avvenuto il 13 Novembre proprio ad uno dei propri velivoli.

A Novosibirsk (Russia) l’esemplare con marche RA-82042, che era appena decollato in direzione di Vienna, con 14 membri dell’equipaggio e 84 tonnellate di materiale a bordo, è dovuto ri-atterrare in emergenza dopo aver perso tutte le comunicazioni radio e parte del motore n.2 (interno sinistro). L’aereo è regolarmente atterrato ma ha finito la propria corsa circa 200 metri dopo la fine della pista, distruggendo i carrelli e parti delle ali.

Nonostante la Rosaviatsiya (L’agenzia del volo russa) non abbia emesso nessuna indicazione circa l’immediato grounding del quadrimotore, e lo stesso abbia fatto anche Antonov, Volga-Dnepr ha comunque fermato gli 8 esemplari della flotta. I voli che erano già pianificati verranno effettuati con i Boeing 747 di AirBridge Cargo e CargoLogicAir, le due sussidiarie di Volga-Dnepr.

Di |2020-11-28T18:41:32+01:0029 Novembre 2020|Air News, Compagnie aeree|

Neos opera il volo Covid-free verso la Cina

È decollato il 26 Novembre dall’aeroporto di Milano Malpensa il primo volo covid free internazionale con destinazione Nanchino. Il collegamento diretto è operato da Neos, la compagnia aerea del Gruppo Alpitour che già durante l’emergenza dei mesi scorsi si è distinta per lo stretto rapporto di collaborazione e sostegno con le Istituzioni cinesi e il Governo italiano.

Il volo diretto di Neos, che unisce Milano Malpensa a Nanchino, è l’unico attualmente operativo fra i due Paesi: la compagnia aerea ha voluto perciò inserire a suo carico un terzo tampone rapido durante il check-in, per ridurre al minimo i rischi del personale navigante e dei passeggeri. Il test si somma al tampone molecolare e al test sierologico, richiesti dalla normativa cinese e da effettuare entro le 48 ore che precedono la partenza. I passeggeri, precedentemente avvertiti, sono stati accolti in aeroporto e guidati dal personale sanitario nell’iter di registrazione, realizzazione e comunicazione dell’esito del tampone. L’area adibita ai test è stata allestita in una zona contingente a quella dei check-in, con percorsi dedicati a garantire il corretto distanziamento in ogni fase. L’ulteriore step inserito in fase di check-in è stato deciso in seguito alla raccomandazione del Consolato Generale Cinese e l’Amministrazione dell’ Aviazione Civile della Cina (CAAC): l’obiettivo è predisporre un rafforzamento delle misure di prevenzione contro la trasmissione del virus, scongiurando il blocco delle attività e dei flussi fra Italia e Cina. Una volta atterrati a Nanchino, è previsto un ultimo tampone che possa riconfermare la negatività dei passeggeri al Covid-19.

Questo primo volo covid free è decollato pieno, esattamente come quelli effettuati da Neos in questi mesi da e verso la Cina: il trend sottolinea l’importanza strategica della tratta, essenziale al tessuto economico di entrambi i Paesi. Da quando è stato ripristinato il collegamento a inizio luglio, sono stati realizzati infatti 58 voli con aeromobili 787 Dreamliner di ultima generazione, ognuno dei quali al massimo della capacità prevista dalla normativa vigente: il 75%, ossia 269 passeggeri a bordo.

L’iniziativa è stata possibile grazie alla preziosa collaborazione con SEA, Gruppo San Donato, ATS Insubria, Regione Lombardia, i cui contributi ed autorizzazioni sono stati essenziali alla riuscita del programma, che continuerà in via sperimentale fino al 31 gennaio del 2021. 

Carlo Stradiotti, Amministratore Delegato di Neos, afferma: “Siamo molto soddisfatti di questo importante traguardo raggiunto grazie alla preziosa sinergia fra di tutti gli attori coinvolti. In questi mesi Neos si è spesa profondamente per il nostro Paese, realizzando voli umanitari e di rimpatrio. Ora è essenziale fissare una procedura che ponga le basi per un protocollo condiviso, propedeutico all’avvio di un percorso che porti, con le dovute cautele, alla ripartenza del trasporto aereo e del settore turistico. Speriamo che questo possa essere un primo passo in questa direzione.”

Armando Brunini, Amministratore Delegato di SEA: “I test prima del volo sono uno strumento fondamentale per sostenere il traffico aereo, soprattutto quello intercontinentale, finché sarà necessario convivere con il virus. Il volo di oggi di Neos è un primo risultato importante. Un altro passaggio fondamentale sarà la creazione di corridoi sanitari tra Stati che garantiscano voli Covid-free e diminuiscano la necessità di quarantene. Questa operazione è più complessa ed è irrealizzabile senza il supporto dei Ministeri competenti, con i quali siamo già in contatto da Settembre”.

“Siamo molto soddisfatti che le nostre competenze possano contribuire alla sicurezza dei voli aerei – dichiara Alberto Nughedu, Amministratore Delegato dei poliambulatori Resnati e Punti Raf del Gruppo San Donato – Viaggiare in sicurezza significa incentivare le persone a spostarsi per mantenere vive le proprie relazioni umane e professionali. Il nostro personale sanitario esegue test antigienici rapidi che forniscono ai passeggeri una risposta pressoché immediata e, inoltre, con questa procedura contribuiamo al tracciamento dei contagi e al controllo del virus.”

(Ufficio Stampa SEA)

Di |2020-11-28T18:14:14+01:0028 Novembre 2020|Air News, Compagnie aeree, Malpensa|

Kuwait Airways inizia i voli con A330Neo

Kuwait Airways, il vettore nazionale del Kuwait, ha ricevuto i primi due aeromobili Airbus A330neo. Questi sono i primi di otto A330neo ordinati dal vettore, che attualmente opera una flotta di 15 aeromobili Airbus composta da sette A320ceo, tre A320neo e cinque A330neo.

Questa consegna è anche la prima di A330-800 da parte di Airbus. L’aeromobile widebody di nuova generazione è l’ultimo arrivato nella gamma di prodotti Airbus, a evidenziare la strategia dell’azienda di continuare ad offrire ai suoi vettori clienti una maggiore efficienza operativa e un comfort superiore per i passeggeri con piattaforme tecnologiche di ultima generazione. Grazie alla sua capacità su misura di medie dimensioni e alla sua eccellente versatilità di gamma, l’A330neo è considerato l’aeromobile ideale per operare nell’ambito della ripresa post-COVID-19.

L’A330neo di Kuwait Airways ospita comodamente 235 passeggeri, con 32 poltrone full-flat in Business Class e 203 spaziose poltrone in Economy Class, offrendo al contempo un’ampia stiva in grado di rispondere alle esigenze dei passeggeri.

Il primo volo è stato effettuato il 20 Novembre, tra Kuwait City e Dubai. Si tratta certamente di voli per familiarizzare con il nuovo Airbus, visto che la distanza è di soli 850 km. Nonostante questo è comunque una rotta trafficatissima, con Emirates che, in era pre-Covid operava fino a 41 voli settimanali (una media di 6 al giorno) con i “piccoli” B777.

Una volta che il trasporto aereo sarà uscito dalla crisi della pandemia, Kuwait Airways potrebbe usare il nuovo A330-800Neo anche su Malpensa, oltre che Londra, New York, Sydney e altre grandi metropoli.

Di |2020-11-21T19:38:43+01:0025 Novembre 2020|Air News, Compagnie aeree|

Cargolux pensa ai B777 convertiti

Secondo l’Amministratore Delegato di Cargolux Richard Forson, intervenuto ad un meeting dell’aviazone britannica, la Compagnia all-cargo sta pensando ad aggiungere alla propria flotta i primi Boeing 777-300 (ER) (SF).

“C’è un’enorme disponibilitàa di B777-300 (ER) sul mercato che un giorno cercherà anche una casa”, ha affermato Forson da Air Cargo News.

Finora, Cargolux ha sempre avuto aerei cargo costruiti in fabbrica. La sua flotta è composta da sei B747-400 (ERF), sei B747-400 (FSCD) e quattordici B747-8 (F). Mentre lo specialista del carico è concentrato sull’estensione della vita utile della sua flotta di B747, l’imminente chiusura della linea di produzione B747 lo ha costretto a guardare ad altre opzioni per il futuro. Forson ha riconosciuto che alla fine Cargolux sarà costretta ad aggiungere un altro tipo, aumentando la complessità delle sue operazioni.

Copyright immagine GECAS – Rendering del primo B777 convertito in consegna a Kalitta Air.

“Avere un solo tipo nella tua flotta è di enorme vantaggio … Oltre all’An-124, che è un velivolo di nicchia, non esiste un velivolo paragonabile con le capacità del B747, soprattutto in termini di spostamento di spedizioni fuori misura, ” ha aggiunto il capo di Cargolux, lamentando la fine della produzione di B747 come” una significativa perdita di capacità per il mercato della logistica “.

Sempre Forson, non era sicuro se ci sarebbe stato un tipo di cargo dedicato costruito in fabbrica per soddisfare le esigenze del vettore in futuro. Boeing deve ancora annunciare una versione cargo del B777X e un portafoglio ordini limitato mette in dubbio se ce ne sarà uno a breve termine. Inoltre, sebbene Airbus abbia accumulato molti più ordini per gli A350, non ha nemmeno confermato una variante cargo per il tipo.

Boeing attualmente produce il B777-200F. Non esiste ancora una variante di cargo di produzione del B777-300 (ER), sebbene Israel Aerospace Industries abbia lanciato un programma di conversione all’inizio di quest’anno con GECAS come co-investitore. La prima consegna del B777-300 (ER) (SF) è prevista per il 2022 a Kalitta Air.

Di |2020-11-21T18:25:03+01:0023 Novembre 2020|Air News, Compagnie aeree|

Notizie varie nel mondo dell’aviazione

Korean Air potrebbe acquisire Asiana Airlines

Le due principali compagnie aeree della Corea del Sud sembrerebbero destinate a fondersi poiché è stato annunciato che Korean Air prevede di acquisire Asiana Airlines. L’industria aerea del paese è stata gravemente colpita durante la pandemia Covid-19, con entrambi i vettori che operano orari notevolmente ridotti e hanno parcheggiato molti aerei.

Questa mossa ha lo scopo di portare un po’ di stabilità in futuro, e i proprietari di Korean Air, il gruppo Hanjin, sperano così di migliorare il prodotto. “L’acquisizione di Korean Air e l’espansione delle sue rotte, della flotta e della capacità daranno alla compagnia aerea la competitività per competere con le mega compagnie aeree globali”, ha affermato il portavoce di Hanjin Group.

“La fusione delle due compagnie aeree dovrebbe rafforzare ulteriormente la competitività dell’industria aeronautica coreana con operazioni più snelle e costi inferiori. Più slot assicurati all’aeroporto internazionale di Incheon, un hub di trasporto in Asia, attraverso il consolidamento delle compagnie aeree, potrebbero portare a un aumento delle joint venture con compagnie aeree globali e una maggiore domanda di trasferimenti, che stimolerà anche la crescita dell’industria aeronautica nazionale.

Il 70% delle reti di rotte dei due vettori si sovrappone e operano con diversi tipi di aeromobili simili. Per gli appassionati, è probabile che significhi la scomparsa di  Asiana e che i suoi aerei siano ritirati o inglobati in Korean Air, assumendone il marchio. Ciò significa che potremmo vedere aerei come l’Airbus A350 indossare la livrea blu di Korean Air!

Non è ancora certo cosa accadrà con le filiali low cost dei due vettori, ovvero Jin Air (di proprietà di Korean Air) e Air Busan e Air Seoul (di proprietà di Asiana).

Hi-Fly ritira il suo unico A380

La Compagnia charter portoghese ha annunciato di non proseguire con il leasing dell’unico A380 “di seconda mano” al mondo. Infatti l’A380 vestito con la livrea dedicata alla conservazione dei fondali marini, era un ex-Singapore Airlines (9V-SKC), divenuto poi 9H-MIP. 

Hi-Fly ha volato in questi difficili mesi, utilizzando la grande capacità del quadrigetto, convertendolo in cargo-Covid19, caricando i colli tra le file dei sedili.

Stati Uniti e Regno Unito firmano formalmente il nuovo accordo Open Skies

Gli Stati Uniti e il Regno Unito hanno firmato ufficialmente un nuovo accordo Open Skies il 17 novembre, garantendo che il trasporto aereo tra le nazioni continui senza problemi in un ambiente post-Brexit .

L’accordo consentirà ai voli passeggeri senza scalo operati da compagnie aeree statunitensi e britanniche di continuare a volare senza ostacoli da un paese all’altro. I vettori all-cargo statunitensi riceveranno anche diritti di traffico aggiuntivi sulle rotte USA-Regno Unito. Il traffico aereo tra gli Stati Uniti e il Regno Unito era coperto dal regime Open Skies USA – Unione europea (UE), ma l’uscita del Regno Unito dall’UE ha reso necessario un nuovo accordo.

Il segretario ai trasporti degli Stati Uniti Elaine Chao e il segretario di Stato Mike Pompeo hanno firmato l’accordo a nome degli Stati Uniti. “Questo storico accordo sui cieli aperti tra Stati Uniti e Regno Unito si basa sul rapporto speciale che esiste tra le nostre nazioni”, ha detto Chao.

Il ministro dei trasporti britannico Grant Shapps ha firmato l’accordo a nome del Regno Unito. Commentando il patto, Shapps ha dichiarato: “Oggi ho firmato un accordo bilaterale con gli Stati Uniti per garantire che i servizi aerei Regno Unito / Stati Uniti continuino tra le nostre due nazioni oltre il periodo di transizione dell’UE [dopo di che il Regno Unito non sarà coperto dagli accordi dell’UE] .

 

Thai vende molti aerei (e tutti i B-747)

Purtroppo la crisi imposta dalla pandemia globale ha colpito duramente tutto il comparto aereo. Non si è salvata Thai Airways, che, per rimanere a galla, ha deciso di liberarsi di alcuni suoi aerei, tra i quali :

  • 10 Boeing 747-400, consegnati tra il 1993 e il 2003
  • 6 Boeing 777-200, consegnati tra il 1996 e il 1998
  • 6 Boeing 777-300, consegnati tra il 1998 e il 2000
  • 6 Airbus A340-600, consegnati tra il 2005 e il 2008
  • 3 Airbus A340-500, consegnati tra il 2005 e il 2007
  • 2 Boeing 737-400s, consegnati tra il 1992 e il 1993
  • Un Airbus A300, consegnato nel 1993

Spicca ovviamente che l’alienazione comprenda tutta la flotta di Boeing 747, l’aereo forse più colpito dalla pandemia, insieme all’A380. Ovviamente era già nei piani di Thai Airways la dismissione del Jumbo, ma nel 2024. 

TAP Air Portugal ha una nuova Retro Livery

Il vettore portoghese ha festeggiato i propri 75 anni di attività, verniciando l’ultimo A321Neo con la livrea storica del 1960. 

CS-TJR è la matricola dell’aereo, che è stato appena consegnato. 

Vedremo JetBlue in Italia in futuro?

Mentre JetBlue si prepara per il suo lancio a Londra la prossima estate, la domanda sulla bocca di tutti è: quale sarà la prossima destinazione? Con gli Airbus A321XLR in arrivo, JetBlue potrebbe facilmente raggiungere la maggior parte dell’Europa occidentale, compreso il mercato poco servito dell’Italia. Il CEO Robin Hayes ha fornito alcune informazioni su come la compagnia aerea affronterà destinazioni stagionali come questa.

Era il giugno dello scorso anno quando JetBlue annunciò che avrebbe convertito alcuni dei suoi ordini di Airbus A321 in A321XLR. Aveva già ordini per 26 esemplari dell’A321LR e, una volta che l’XLR è stato ufficialmente annunciato, ha convertito 13 di questi ordini nel nuovo aereo a lungo raggio. Mentre l’A321LR era già considerato l’aereo che avrebbe portato il vettore a Londra , la portata aggiuntiva dell’XLR ha aperto a JetBlue una serie di altre città europee.

In una recente intervista ad Aviation Week, il CEO di JetBlue Robin Hayes ha confermato che Londra è solo la prima destinazione in Europa e che non sarà l’ultima. Egli ha detto: “Londra è la priorità numero uno. È lì che c’è la maggior richiesta ed è lì che le tariffe sono state aumentate astronomicamente per così tanto tempo in business class. Quindi ci concentreremo su Londra, continueremo ad aggiungere voli per Londra fino a quando non avremo avuto un effetto permanente sulla riduzione delle tariffe e sull’entusiasmo per poter volare di nuovo. Ma ci sono altri mercati in Europa “.

L’Italia è stata precedentemente lanciata come obiettivo JetBlue, ma per i turisti rimane un mercato altamente stagionale. Hayes vede questo non come una sfida, ma in realtà una risorsa per una compagnia aerea con sede in Nord America. “Uno dei vantaggi di un vettore con sede negli Stati Uniti è che ci sono un certo numero di mercati in Europa che funzionano bene in estate, ma non necessariamente funzionano bene in inverno. Con un A321, che sia un LR o un XLR, quello che possiamo fare è volare in Europa in estate, e poi possiamo puntarlo a sud verso i Caraibi o l’America Latina in inverno. Quindi questo consente a quell’aereo di funzionare tutto l’anno. ”

Qatar Airways dipinge un 777 per promuovere i Mondiali di Calcio

Qatar Airways ha presentato un 777-300 (A7-BEB) dipinto nella livrea dedicata ai Mondiali di Calcio che si svolgeranno in Qatar nel 2022 a partire dal 21 Novembre. E proprio il 21 Novembre 2020 questo 777 entrerà in servizio operando i voli QR095 e QR096 tra Doha e Zurigo, a due anni esatti dal calcio d’inizio del torneo.
L’ aereo è stato dipinto a mano per commemorare la partnership della compagnia aerea con la FIFA. Altri sei aerei nella flotta vestiranno la livrea FIFA World Cup Qatar 2022 e visiteranno diverse destinazioni nella rete. Il prossimo da dipingere: A7-ALL, Airbus A350- 900.

Di |2020-11-20T21:49:05+01:0020 Novembre 2020|Air News|

FAA autorizza il ritorno del 737MAX

Oggi, la Federal Aviation Administration (FAA) degli Stati Uniti ha annullato l’ordine che interrompeva le operazioni commerciali dei Boeing 737-8 e 737-9. La mossa consentirà alle compagnie aeree che sono sotto la giurisdizione della FAA, comprese quelle negli Stati Uniti, di prendere le misure necessarie per riprendere il servizio e a Boeing di iniziare a effettuare le consegne. A seguito di due incidenti mortali in cui 346 persone hanno perso la vita, il MAX è stato messo a terra in tutto il mondo nel marzo 2019.

L’EASA (agenzia Europea per la sicurezza del volo) dovrebbe presto dare il suo via libera. Boeing prevede di consegnare circa la metà dei MAX immagazzinati entro la fine del 2021 e i restanti nel 2022. Boeing dovrà anche trovare nuovi acquirenti per circa 60 MAX parcheggiati e non consegnati poiché le compagnie aeree che li hanno ordinati inizialmente hanno annullato gli ordini. Negli ultimi 20 mesi, Boeing ha lavorato a stretto contatto con le compagnie aeree, fornendo loro raccomandazioni dettagliate sullo stoccaggio a lungo termine e assicurando che il loro contributo facesse parte dello sforzo per riportare in servizio gli aerei in sicurezza.

Una direttiva di aeronavigabilità emessa dalla FAA definisce i requisiti che devono essere soddisfatti prima che i vettori statunitensi possano riprendere il servizio, inclusa l’installazione di miglioramenti del software, il completamento di modifiche alla separazione dei cavi, la conduzione di addestramento dei piloti e la realizzazione di attività che permettano un rientro in attività in sicurezza.

La FAA richiede l’installazione di un nuovo software del computer di controllo di volo (FCC) su tutti i 737 MAX, la revisione dei manuali di volo dell’aeroplano (AFM) esistenti per incorporare procedure dell’equipaggio di volo nuove e riviste, l’installazione del nuovo software del sistema di visualizzazione MAX (MDS), la modifica delle installazioni di instradamento dei cavi di assetto dello stabilizzatore orizzontale, il completamento di una prova del sistema di sensori AOA e l’esecuzione di un volo di prontezza operativa.

FAA dovrà inoltre approvare le revisioni del programma di addestramento per piloti del 737 MAX per ciascuna compagnia aerea statunitense che gestisce il MAX e manterrà la sua autorità per emettere certificati di aeronavigabilità e certificati di esportazione di aeronavigabilità per tutti i nuovi aeromobili 737 MAX fabbricati da quando la FAA ha emesso l’ordine di messa a terra. Le compagnie aeree che hanno parcheggiato il loro aeromobile MAX devono eseguire le operazioni di manutenzione richieste per prepararle a volare di nuovo.

“Non dimenticheremo mai le vite perse nei due tragici incidenti che hanno portato alla decisione di sospendere le operazioni”, ha affermato David Calhoun, amministratore delegato di The Boeing Company. “Questi eventi e le lezioni che abbiamo imparato di conseguenza hanno ridisegnato la nostra azienda e focalizzato ulteriormente la nostra attenzione sui nostri valori fondamentali di sicurezza, qualità e integrità”. “La direttiva della FAA è una pietra miliare importante”, ha affermato Stan Deal, presidente e amministratore delegato di Boeing Commercial Airplanes. “Continueremo a lavorare con le autorità di regolamentazione di tutto il mondo e i nostri clienti per rimettere in servizio l’aereo in tutto il mondo”.

Tratto da Aeronewsglobal.com

Di |2020-11-18T19:09:53+01:0018 Novembre 2020|Air News, Costruttori|