La storia dell’Associazione Clipper

Nel 1995 un gruppo di appassionati lombardi, spinti dal crescente interesse destato dallo sviluppo dell’aeroporto di Milano/Malpensa, dava origine ad un movimento culturale aeronautico concretizzando una serie d’attività concentrate sull’osservazione degli aerei in decollo e in atterraggio sullo scalo lombardo e fondando così, a Legnano, “Clipper”- Associazione Italiana Amici dell’Aviazione. 

Le attività s’ispiravano principalmente al tema della fotografia aeronautica commerciale, che era da qualche tempo divenuta fiorente in tutto il mondo, attraverso lo scambio di diapositive aventi per soggetto le livree dei diversi modelli di velivoli della maggior parte delle aviolinee esistenti.

Si creava rapidamente un vero fermento che dava luogo anche a incontri a carattere divulgativo dove si discuteva di temi relativi all’aviazione commerciale.

Nel tempo gli appassionati imparavano poi  a selezionare le loro diapositive creando delle piccole quanto preziose collezioni private.

Parimenti all’interessante attività fotografica, si considerava opportuno valorizzare l’idea organizzando egualmente altre manifestazioni collaterali come convegni, raduni e visite presso aziende aeronautiche locali e non.

L’Associazione si prefissava , pertanto, di riunire gli appassionati d’aviazione commerciale, promuovere la divulgazione delle conoscenze generali del volo e permettere a tutti gli interessati di avvicinarsi a questo settore in maniera graduale ma, soprattutto, in modo estremamente semplice e comprensibile.

A tal fine organizzava, tra l’altro e compatibilmente con le previste procedure di sicurezza, visite nell’ambito degli Aeroporti cosiddetti “interessanti” al fine di osservare da vicino le varie attività di scalo e, in modo particolare, i rullaggi, i decolli e gli atterraggi dei singoli aeromobili.

Tra le attività più significative dell’Associazione vi era anche la diffusione di due pubblicazioni interne ossia “Winglets” e “Transponder”.

La prima era un piccolo almanacco delle più belle immagini che i Soci inviavano nel corso degli anni mentre la seconda era un foglio di collegamento mensile a colori con lo scopo d’aggiornare sulle varie attività in programma, sulle varie Compagnie Aeree e altre interessanti notizie di carattere tecnico.

Rimanendo la finalità principale dell’Associazione  l’osservazione e la fotografia osservare dall’esterno degli aeroporti, come già detto, i movimenti a terra ed in volo degli aeromobili in transito, certamente di rilievo sono state le innumerevoli iniziative collaterali, dai voli di primavera e di Capodanno, ripetutamente realizzati con vettori italiani da NEOS a LIVINGSTON e sorvolando le Alpi e la riviera ligure, alle conferenze a tema aeronautico.

Tra le molte ricordiamo quella sulla “Deregulation” nella primavera del 1997, presso il Circolo della Stampa di Milano, patrocinata dalla S.E.A. e con la partecipazione di Amministratori Delegati di varie compagnie di navigazione aerea e nomi illustri dell’Aviazione Civile Italiana.

Clipper oggi

Dopo una prima sede autonoma, nell’edificio del Comune di Ferno e inaugurata il 30 marzo 2007, oggi l’Associazione si è ricollocata, sempre grazie alla disponibilità e collaborazione del predetto Comune, in un ampio e confortevole appartamento con più locali, incluse due ampie sale, a due passi dalla così detta collinetta, uno dei punti preferiti dagli spotter interessati dal traffico aereo quotidiano di Malpensa.

I Soci attuali sono quasi un centinaio, le giornate di visita, a scopo eminentemente fotografico, nella zona “air side” dell’aeroporto varesino si svolgono puntualmente, con frequenza spesso bimensile e non unicamente nei mesi estivi, i seminari gratuiti  titolati “Paura di Volare”, già in passato un vero e proprio fiore all’occhiello dell’Associazione, sono in fase di ripresa a cadenza semestrale unitamente a corsi e concorsi fotografici, conferenze tematiche e presentazione di libri aeronautici e visite ad altri aeroscali non raramente all’estero, da Zurigo in Svizzera a Monaco di Baviera in Germania, non dimenticando l’aggiornamento ed il miglioramento costante del sito www.airclipper.com.

Dopo il periodo della pandemia da Covid-19, dove sia l’aeroporto che, di riflesso anche la nostra Associazione, hanno dovuto obtorto collo fermarsi, dal dicembre 2022 le sessioni di fotografia nel sedime aeroportuale sono riprese, come tutte le nostre altre attività. 

L’avvicendamento di Graziano Maino al posto di Massimo Dominelli, ha portato una nuova linfa all’Associazione, che vede sempre di più nuove leve al proprio interno, ed anche presso i nostri Associati. Nell’anno in corso, 2024, prevediamo di effettuare circa una ventina di sessioni, coinvolgendo quindi un numero sempre maggiore di appassionati o semplici “curiosi” che, attratti dal mondo aeroportuale, decidono di sperimentare qualcosa che in Italia semplicemente non esiste.

Tutto questo è Clipper- Associazione Amici dell’Aviazione.