Se avessimo voluto mandare una cartolina dall’aeroporto di Malpensa, come si faceva un tempo con parenti ed amici, di certo avremmo scelto la giornata di Domenica 24 Marzo. In effetti, sarebbe stato difficile scegliere delle condizioni meteorologiche e paesaggistiche migliori per svolgere una sessione di spotting: cielo limpido e terso, pulito da una brezza fresca che batteva le piste, sole, temperatura mite e montagne dai contorni ben definiti sullo sfondo, sormontate da una leggera nuvolaglia che conferiva loro un fascino ancora maggiore. Insomma, un panorama assolutamente perfetto la cui bellezza era già apprezzabile dalle prime ore dell’alba, in cui, nel cielo ancora buio, si stagliava una luna enorme dal colore giallo intenso, preludio di una giornata stupenda da tutti i punti di vista.
La sessione organizzata per la mattinata ed il primo pomeriggio ha visto tra i partecipanti alcuni volti nuovi, ragazzi molto giovani ma già grandi appassionati di aviazione, oltre alla sempre piacevole e gradita compagnia degli amici di Oriospotters, veterani di queste manifestazioni. Dopo le consuete formalità all’ingresso, il nostro gruppo di 26 persone è stato accompagnato al raccordo CA (Charlie-Alpha) in testata alle piste, dove siamo rimasti per tutta la sessione.
Location, peraltro, che avevamo già avuto modo di apprezzare il 25 Febbraio scorso per la sua versatilità e posizione strategica, poiché, essendo situato tra le piste 35L e 35R, ci ha offerto anche stavolta svariate possibilità di scatti. Infatti, grazie al rullaggio sul perimetro esterno ed alla successiva immissione sul raccordo, ci è stato possibile fotografare gli aerei dapprima sul loro lato destro, poi in una prospettiva frontale/obliqua che ne valorizzava il profilo ed infine posteriormente prima del decollo dalla 35R.
Senza oltretutto dimenticare che non eravamo così distanti dalla pista parallela, dove abbiamo fotografato molti atterraggi traendo comunque delle ottime istantanee anche con obiettivi non necessariamente telescopici.
Per quanto concerne la mole di traffico, c’è stato un buon movimento, sicuramente superiore alle aspettative per essere una giornata domenicale, con punte di 3 aeromobili in fila per il decollo. Certo, non siamo ai livelli degli 8 della scorsa stagione estiva nei momenti di punta ma gli aerei non si sono certo fatti desiderare.
Dal punto di vista invece della varietà, a parte un Airbus A320 di Air Malta con una bellissima livrea colorata e l’inconfondibile croce sulla coda, non vi sono state particolari new entries ma i grandi classici, comunque sempre accattivanti, non sono assolutamente mancati: piccoletti come i Boeing 737 di Ryanair ed Airbus A320 di EasyJet sono stati numerosi e si sono avvicendati in diversi decolli ed atterraggi. A proposito, proprio gli A320 ormai la fanno da padrone, a testimonianza di quanto molte compagnie aeree ne facciano un utilizzo sempre maggiore, non ultima la SAS di cui abbiamo visto un modello durante la sessione. Altre compagnie che ci hanno offerto in vista questi apparecchi sono state la Air Algerie e l’israeliana El Al per i B737 e la Tunisair con un A320neo .
In merito ai giganti, invece, non possiamo non citare i Boeing 777 di American Airlines, United e Latam, gli Airbus A330 di Delta Airlines ed Air Canada per il ramo passeggeri e di DHL e Qatar per quello cargo, gli A350 di Air China e Singapore Airlines ed i B787 di Eva Air, Neos Air ed Etihad. Ovviamente, non è mancato all’appello l’enorme Airbus A380 di Emirates, presenza costante, immensa, mai invadente e sempre silenzioso nonostante le notevoli dimensioni ed i 4 motori.
Una piccola chicca è stata la comparsa di un Mitsubishi (Bombardier) CRJ 900LR della già citata SAS, singolare nella sua forma allungata coi motori attaccati posteriormente alla fusoliera e la coda a “T”. Il B737 di Neos, poi, recante matricola EI-RZE (ricercato ed atteso da noi spotters) ha dato un tocco di colore ed eleganza con le sue sharklet alle estremità delle ali. Quali esemplari di taglia media, gli A321 hanno dimostrato la loro presenza, rappresentati da Wizzair, da Gulf Air, dalla TAP, dalla Vueling e dalla Turkish Airlines. In particolare, la variante con la nuova “mascherina” in alcune loro versioni Neo li rende assolutamente riconoscibili ed apprezzati, come d’altronde accade in alcuni A320 nella medesima versione.
Da citare anche qualche Embraer, in particolare un paio di ERJ 195 di LOT e Dolomiti Airlines, due ERJ 190 rispettivamente dell’egiziana Air Cairo e della Helvetic ed un altro ER195 di Air France Hop!, ramo regionale della compagnia di bandiera francese. Infine, abbiamo potuto ammirare un solo Boeing 747 cargo, appartenente alla compagnia Cathay, nella sua consueta livrea bianca con grossa scritta verde campeggiante sulla fusoliera.
Tra vecchi e nuovi partecipanti quindi, siano essi aerei o spotters, nella cornice tipica del sedime aeroportuale di Malpensa e da una prospettiva privilegiata, anche stavolta l’Associazione Clipper, grazie all’attività del suo staff e dei suoi associati, ha raggiunto l’obiettivo di divertire, appassionare ed unire tanti amanti dell’aviazione.
Testo di Francesco Reina – Foto di Claudio Strada